Dopo "No Strings Attached", Laura Rocca torna a parlarci di uno dei membri dei "The Blind Spot": Denys, la seconda chitarra del gruppo che avevamo già conosciuto nel precedente volume. Un giovane che si trova a vivere costantemente con una maschera: deve fingere di essere una Rock Star senza freni, un festaiolo senza regole e che passa da una donna diversa ogni notte. Ma la verità è ben diversa. È un ambientalista vegetariano, che farebbe di tutto per gli animali. Non può rivelarlo fuori dal gruppo, e ciò lo distrugge. Per riprendersi scappa ogni volta che può alla sua casa a Lake Placid: isolata, tranquilla, gli permette di staccare da tutto ed esser se stesso. Sarà lì, grazie ad uno sfortunato animaletto che trova abbandonato, che incontrerà Chloe. Una giovane veterinaria, estremamente forte e testarda nelle sue idee. Una donna che nasconde un profondo dolore che la rende estremamente diffidente verso chiunque. Questa la trama detta in modo estremamente rapido. Un romanzo scorrevole ed originale, piacevole da leggere. Per la mia anima nera troppo dolce e zuccheroso in alcune parti, ma nel complesso Laura è riuscita a farmi leggere ed apprezzare un altro suo romance (genere piuttosto fuori dalla mia comfort zone). Se cercate una lettura per sognare, andate sul sicuro. Ma anche se non siete romanticoni, ci sono così tanti spunti di riflessione che merita di esser letto: dalla fiducia, alla difficoltà di esser se stessi. Ve ne parlo meglio sul blog (link in bio) ❓Conoscete già @laura_rocca_autrice ? #StrikeAChord #LauraRocca #giftedby #booksofinstagram #bookblogger #booknerd #bookstagrammer #booklovers #bookish #leggere #leggerechepassione #reading #leggeresempre #booknow #leggerefabene #bookblog #booklover #read #booklove #bookshelf #amoleggere #libridaleggere #freepik #viaggiatricepigra


Opinione: Strike A Chord, di Laura Rocca



La vita, in un attimo, è capace di cambiare le nostre prospettive e di aprirci nuovi orizzonti ai quali prima non avevamo mai pensato.


Non è facile essere Denys Phillips. 
C’è quello che gli dice di essere il suo agente, e ciò che è davvero.
Agli occhi del pubblico Denys è la seconda chitarra dei The Blind Spot e una rockstar di successo che pensa solo alla bella vita, alla trasgressione e al divertimento, ma lui è molto diverso dal suo personaggio costruito ad arte e, a volte, non è semplice vivere perennemente dietro una maschera. 
È davvero così impossibile fare emergere la sua vera personalità anche davanti al mondo?
Secondo quanto dice il suo agente sì e Denys sottostà alle regole per uniformarsi, dopotutto ha già tentato di essere se stesso con Marlee e non è finita bene. 
Almeno, questo è ciò che pensa fino a che, dopo il Festival del Rock, in cerca di relax non si rifugia a Lake Placid, sui monti Adirondack, e conosce Chloe Foster. 
Non è facile trovare il coraggio per rivelarsi al mondo, né si ha mai la certezza di essere davvero accettati, ci vuole una grande forza per gettare le maschere e farsi guardare dentro. Riuscirà Denys ad andare fino in fondo? 

Chloe Foster ama la sua vita tranquilla a Lake Placid. Si è trasferita lì dopo essersi laureata e lavora nello studio del veterinario locale. Trascorre la maggior parte del suo tempo in mezzo agli animali, dopotutto ne ha già avuto abbastanza degli esseri umani, proprio a partire dalla sua famiglia, sempre che si possa definirla con questa parola. 
Una sera è da sola in studio e sta per chiudere, ma si presenta all’improvviso un ragazzo portando un animale bisognoso di assistenza e Chloe non si tira certo indietro. 
Lei non è tipo da interessarsi ai personaggi famosi e non ha la più pallida idea di chi sia Denys; ne è talmente inconsapevole che, quando casualmente lo scopre, fatica a sovrapporre l’immagine del personaggio pubblico con quella del ragazzo semplice che conosce davvero. 
Ma qual è la realtà e, soprattutto, perché Denys ha scelto di fingersi diverso? 
Forse è meglio lasciar perdere, dopotutto Chloe in passato ha già affrontato sufficienti problemi con chi si è mostrato differente da ciò che era davvero. Eppure, per quanto cerchi di convincersi ad andare avanti senza voltarsi indietro, c’è qualcosa che la spinge a chiedersi se, invece, per Denys non valga la pena rischiare.



Avevamo già sentito parlare di Denys durante il "primo" romanzo di questa serie, composta di libri autoconclusivi (ma legati l'uno all'altro), ovvero: No Strings Attached (cliccando andate sulla mia opinione). 
Denys ci viene descritto a grandi linee, ma già ci facciamo un idea molto precisa del suo carattere e di cosa voglia dire essere lui; in poche parole, deve vivere sotto le luci della ribalta dietro una maschera. 
Denys è un animalista, vegetariano, ambientalista,...insomma, pensa prima agli altri e poi a lui. Ma questo non va a genio ai manager che hanno gestito/stanno gestendo il gruppo in cui suona. Per loro deve essere una rock star, deve spaccare tutto e vivere di eccessi: feste ogni sera ed una donna diversa da portarsi a letto ogni notte. 
Non c'è posto per quella "moda" per spiccare, anzi secondo loro è un modo sicuro per esser presi in giro e fallire. 

A dar forza a questo pensiero è la ex di Denys, Marlee (anche lei apparsa nel precedente volume), con cui Denys è voluto esser se stesso e si è ritrovato a sentirsi completamente preso in giro e tradito in ogni maniera concepibile. 
Però è davvero stanco di fingere
Per sopravvivere a questi tour dove deve fingere di esser un'altra persona, scappa spesso nella sua casa a Lake Placid. Isolato da tutti, cerca relax per riposare e meditare, provando a rimettersi in sesto prima del prossimo evento. Eppure non gli basta più. Vuole smettere di fingere, anche se non sa come fare

Sarà lì che conoscerà per puro caso Chloe, imbattendosi in un animaletto abbandonato e presentandosi alla clinica veterinaria dove lei lavora. 
Sarà un incontro che farà scintille, ma non come pensate...

Da subito è fin troppo chiaro il caratterino di Chloe e del suo pensiero: non sopporta i bugiardi e vive praticamente per gli animali. Tradita anni prima, porta ancora i segni di quella delusione stretti addosso e non vuole proprio lasciarli andare, nonostante le facciano più male che altro. 
Denys ha un carattere particolare, forse quasi l'opposto a Chloe, è molto calmo e gentile, ma non per questo sciocco. Ahimè, l'esser famoso però lo porterà spesso a confondere ciò che vuole con ciò che dovrebbe essere. 
Lei una fiamma che è pronta ad eruttare alla minima provocazione, lui più tranquillo ed in continua ricerca di qualcosa, di "casa": un luogo e/o una persona con cui stare bene. 

Quanto Laura mi aveva anticipato un protagonista come Denys (complementare a Chloe per gli ideali), ero curiosissima di legger cosa avrebbe tirato fuori per caratterizzarlo. 
(Eh si, sono vegetariana da così tanto tempo che era qualcosa da sfigati, nemmeno una moda; ed, ovviamente, animalista)

Durante alcune chiacchierate fra i due giovani viene fuori molto bene come il mondo (o perlomeno, tante persone) ci vedono. 
E alcune domande che, ahimè, vengono poste che lasciano basiti per la loro non-logica. 
Senza contare l'arroganza di chi parte dal presupposto "oddio, sei un (nazi)veg!" e parte in una crociata, parecchio seccante, analizzando la tua salute (come se fosse un medico), il tuo stile di vita (come se a noi fregasse qualcosa) e partendo per la tangente, come se chiunque non mangi animali sia un pazzo esaltato che urla addosso agli altri.
Sappiamo benissimo che un esempio tranquillo spesso basta per avvicinare a questo modo di vivere (anche se tanti dimenticano che la dieta mediterranea è ricca di verdure, frutta,...insomma, cibi che non richiedono animali. Giusto per dire eh).
In ogni caso, moda o non moda, è evidente che chi fa qualcosa di testa sua per il bene altrui è visto come uno sfigato. Da chi fa volontariato, a chi cerca di vivere in modo sostenibile, e la lista sarebbe lunghissima; e ne ho sentite di ogni. 
Ma torniamo al romanzo. 

Questo amore per gli animali, nato per entrambi in modi differenti, li unisce e crea un ponte per riuscire ad avvicinare Chloe a Denys. Ma le cose non sono mai semplici. 
Come dicevo Chloe odia i bugiardi, ma è anche una ragazza che vive praticamente isolata e fuori dal mondo, quindi non ha la minima idea di chi sia davvero Denys e quando la verità verrà a galla (perchè lo farà), si troverà davanti due versioni di questo giovane: quella che ha conosciuto personalmente e la Rock Star senza freni che il mondo conosce. 
Qual è quella vera? A chi credere?

Un romanzo davvero veloce da leggere che regala tantissimi spunti di riflessione. 

Come base della storia c'è l'essere se stessi. La difficile scelta di come presentarsi al mondo, poichè è difficile fregarsene ed essere chi siamo nel profondo al cento per cento. Questo vale per chiunque, da Denys la Rock Star a chiunque di noi. Lui ci porta sotto le luci della ribalta e dopo una finzione durata davvero troppo a lungo, che ha permesso a troppi dubbi di insinuarsi nella sua mente e rendergli difficile staccarsi dall'immagine pubblica costruita a puntino, rispetto ciò che è e vuole essere in ogni momento. 

Altro elemento fondamentale è la fiducia. Difficilissima da costruire e facilissima da perdere. Ne fa da "portavoce" Chole in questo romanzo. Come dicevo, è stata tradita una volta e non ha più concesso a nessuno di avvicinarsi così tanto. Ha solo due amici in quella cittadina, il suo capo e una vecchia signora (ma davvero simpatica e molto arzilla). 

Inutile parlare dello stile, lo dico sempre: Laura è davvero brava, e riesce a conquistarmi anche con questi romanzi che sono fuori dalla mia comfort zone. Riesce a rendere la storia interessante, con momenti divertenti e portando spunti riflessivi. In un romance, non è da poco. 
Non un cinque stelle perchè la mia anima nera e fredda trova davvero troppo sdolcinati (e prevedibili) certi momenti. Non ci posso fare nulla. 

Insomma, se però cercate momenti zuccherosi, amore difficile fra due bei caratteri forti, oltre ad una trama originale, buttatevi senza nemmeno pensarci due volte. 
Vi saprà conquistare, anche se vi consiglierei di iniziare con No Strings Attached, giusto per avere ben chiaro da dove parte la storia. Potreste farne a meno, però se siete precisi andate in ordine. 

Per me anche in questo caso si è trattata di una rilettura, ma rispetto al precedente romanzo ricordavo davvero poco di quello che era contenuto in queste pagine. Ed è stato davvero bello rispolverare la memoria e trovarmi a rivivere certe scene, riportandole a galla lentamente durante la lettura. Ho confuso molto di questo volume con uno successivo ed è stato interessante rendermene conto. La cosa davvero bella della caratterizzazione di tutti i personaggi è che sono veri. Hanno un sacco di pregi, ma anche un sacco di difetti. Banalmente, se soffrono piangono. Ed in questo romanzo di soffre tantissimo. Preparatevi perchè è un continuo prendersi mazzate insieme ai personaggi. In quali altri romanzi avete letto di protagonisti così oppressi e distrutti da crollare e piangere? In particolare uomini? Io non ne ricordo nessuno. Ed è davvero bello poter leggere di qualcuno che manifesta apertamente ciò che prova, oltre che mettersi in gioco ed ammettere se commette errori e cambiare in base a ciò. Il tutto è davvero liberatorio. E se pensavate di aver già visto il male, tenetevi forte. Siamo solo al principio di una minaccia che si comprenderà meglio nei prossimi romanzi, ma già solo come viene introdotta mette molto i brividi. La grandezza di Goodkind sta anche in questo: non è tanto la magia a fare paura, perchè vi renderete conto (se non lo avete già fatto) che i doni sono qualcosa che permette ai personaggi di agire nel bene e/o nel male, sono le intenzioni, quindi le persone, ad essere davvero pericolose. Un secondo romanzo imperdibile. Ammetto che certe descrizioni possono risultare lunghe e pesanti, ma alla fin fine tutto quello che viene raccontato ha uno scopo preciso ed alla fine del romanzo ci è chiaro il perchè di ogni cosa. Niente è superfluo e messo "a caso". Credetemi, se avete amato il primo, vi innamorerete anche di questo e credo anche in maniera maggiore. Portate un po' di pazienza e vedrete che ad un certo punto resterete incollati alle pagine fino ad arrivare fin troppo presto alla chiusura e voler leggere come andranno avanti le cose. Continua ⬇️ #DarkenRahl #TerryGoodkind #LaPietraDelleLacrime #freepik #viaggiatricepigra


Review Party - Darken Rahl. La spada della verità. Vol. 1 - Libro 2: La Pietra Delle Lacrime, di Terry Goodkind




«Ne abbiamo colto tutti qualche sprazzo fugace: il mostro sotto il letto, un'ombra scura appena fuori dal campo visivo, il nodo di terrore improvviso alla bocca dello stomaco.»

In un mondo minacciato dall'ombra di un tiranno sanguinario, Richard Cypher, giovane guida dei boschi, conosce un giorno la misteriosa Kahlan Amnell, ultima Madre Depositaria. Kahlan gli svela che il suo amico Zedd è in realtà un grande mago di cui si sono perse le tracce e lo coinvolge nella sua ricerca. Richard scoprirà così di essere lui stesso un mago guerriero, l'unico della sua epoca, destinato a brandire la leggendaria Spada della Verità e deciderà di impegnarsi in prima persona in una lunga lotta contro nemici umani e fantastici, in nome della salvezza dell'umanità.

Un ciclo monumentale, un grande classico dello "sword and sorcery" di cui si pubblicano qui i primi due romanzi: La prima regola del mago e La pietra delle lacrime.



Per me anche in questo caso si è trattata di una rilettura, ma rispetto al precedente romanzo ricordavo davvero poco di quello che era contenuto in queste pagine. Ed è stato davvero bello rispolverare la memoria e trovarmi a rivivere certe scene, riportandole a galla lentamente durante la lettura. 
Ho confuso molto di questo volume con uno successivo ed è stato interessante rendermene conto. 
Anzi, spero che la Mondadori abbia intenzione di ristamparli a breve, così da cogliere queste occasioni per rileggerli e nel frattempo portare avanti gli arretrati che ho accumulato. Anche perchè VOGLIO RILEGGERE TUTTO, in particolar modo dopo aver avuto la fortuna di leggere in anteprima "I Figli Del D'Hara" (opinione qui), voglio colmare i miei vuoti rileggendo la serie volume dopo volume. 
Quindi incrocio le dita...

Attenzione
Questo è il secondo volume della serie "La Spada Della Verità"
quindi ci saranno Spoiler riguardanti il precedente romanzo (La Prima Regola Del Mago, 
la cui opinione potete trovarla QUI).
Se non volete sapere nulla, prima di aver finito il primo romanzo, meglio non leggere. 


Rachel strinse con forza la bambola al petto e fissò la creatura oscura che la guardava dai cespugli. 
Be’, mi sta solo osservando, pensò. Era difficile dirlo, gli occhi di quell’essere erano neri come tutto il resto del corpo e brillavano di una tonalità dorata solo quando venivano colpiti direttamente dalla luce del sole. Rachel aveva già visto degli animali nella foresta: conigli, procioni, scoiattoli e simili, ma quello era molto più grande. Era grosso quanto lei, forse di più. Che sia un orso?, si chiese. Gli orsi hanno il pelo scuro. In quel momento, però, non si trovava in una foresta vera e propria, bensì all’interno di un gigantesco giardino al coperto, e si chiese se le bestie che abitavano quel luogo fossero uguali a quelle che vivevano all’esterno. Se Chase non fosse stato là, lei si sarebbe sentita molto spaventata. Sapeva di essere al sicuro vicina al gigantesco custode dei confini. Tuttavia, anche se considerava il suo genitore adottivo l’uomo più intrepido del mondo, continuava a provare un po’ di paura. Chase le aveva detto che era la bambina più coraggiosa che gli fosse mai capitato d’incontrare, e Rachel non voleva deluderlo facendosi spaventare da qualche coniglio troppo cresciuto. Si girò e lasciò vagare lo sguardo giù per il sentiero, oltre i fiori, i muretti coperti d’edera, per poi soffermarsi su Chase che stava parlando con il mago di nome Zedd. I due erano in piedi vicino a un tavolo di pietra su cui erano appoggiate delle scatole, e stavano cercando di capire cosa fosse meglio fare con quegli oggetti. Rachel era molto contenta che i piani del malvagio Darken Rahl fossero falliti. Adesso la gente avrebbe smesso di soffrire. La bambina tornò a fissare i cespugli per essere sicura che quella creatura non si stesse avvicinando. Era scomparsa. Si guardò intorno, ma non ne vide traccia.     


Ci troviamo immediatamente dopo la fine de "La Prima Regola Del Mago"
Darken Rahl è stato sconfitto grazie all'astuzia di Richard, che ha capito come fare per poter amare Kahlan e stare con lei senza aver paura del suo potere: aggirando l'incantesimo che lo rendeva agli occhi degli amici come Darken Rahl, si è fatto toccare da Kahlan, facendo creder di esser in suo potere e ingannando il despota riguardo l'apertura delle scatole dell'Orden, facendogli aprire in modo sbagliato una delle tre. 
Così Darken Rahl è stato trascinato nel Mondo Sotterraneo.
Richard e Kahlan sono volati via subito dopo la battaglia grazie a Scarlett verso il Popolo del Fango, e hanno lasciato Zedd, Chase e Rachel al Palazzo del Popolo. 

Zedd inizia subito a prender in mano la situazione, poiché si rende conto che aperta una delle tre scatole dell'Orden ci possono essere guai in arrivo...e non tardano ad arrivare. Infatti vengono aggrediti da una creatura fuggita dal Mondo Sotterraneo, iniziando a comprendere che sono in pericolo e che devono trovare Richard per capire come richiudere la scatola e prevenire altri disastri. 

Richard e Kahlan intanto sono arrivati nel territorio del Popolo del Fango, felici di aver sconfitto Darken Rahl e di poter stare insieme. Ma anche per loro le cose non andranno bene a lungo. Richard inizia a soffrire sempre di più di mal di testa estremamente forti, che fanno temere per la sua vita. Ed anche loro vengono attaccati da una creatura del Mondo Sotterraneo, ma capiscono l'entità del pericolo solo quando Shota si farà viva nuovamente per parlargli di questa minaccia a cui lui, senza saperlo, ha dato vita: il Velo è stato lacerato e se si spaccherà del tutto il Guardiano avrà accesso al Mondo dei Vivi.

Durante questo romanzo capiremo meglio chi sia Richard. Verrà svelata la verità sulle sue origini anche a lui e dovrà fare i conti con quello che è davvero, anche se non sarà affatto facile. Richard, come ha ripetuto spesso nel primo romanzo, si è sempre identificato come una persona semplice che vuole tornare ad una vita tranquilla nei boschi; nonostante il dono della Spada della Verità e delle sue capacità di trovare soluzioni dove sembra non essercene nessuna, non vuole il peso della magia e ciò che ne comporta. Ma dovrà dare i conti con la realtà.

Ci troveremo anche a capire meglio il ruolo di Madre Depositaria ed in particolare vedremo come Kahlan gestirà dei conflitti che stanno nascendo, mostrandoci ancora meglio la donna forte e indipendente che è. Oltre il suo potere, che intimidisce e permette di mantenere la pace fra tutti i regni, comprenderemo meglio anche il suo modo di pensare e di agire, quando si troverà davanti a delle sfide molto ardue contro cui non basta la minaccia del ruolo che ricopre. 
Durante questo romanzo ci innamoreremo davvero di Kahlan. Anche nel precedente l'avevamo vista molto forte, combattiva ed intelligente, ma qui ce ne rendiamo conto realmente. E sarà impossibile restare indifferenti davanti questo personaggio davvero interessante e non una semplice compagna che fa da spalla a Richard. 

Conosceremo delle nuove figure in questo romanzo, le Sorelle della Luce. Incantatrici molto potenti che cercano maghi da aiutare, istruendoli nel capire il proprio dono e come gestirlo. Richard avrà a che fare con loro e...beh, non sarà nulla di piacevole per lui. 
Ci saranno anche personaggi già conosciuti, come Chase, Rachel, Adie,...e di altri faremo la conoscenza. 

La cosa davvero bella della caratterizzazione di tutti i personaggi è che sono veri.
Hanno un sacco di pregi, ma anche un sacco di difetti.  Banalmente, se soffrono piangono
Ed in questo romanzo di soffre tantissimo. 
Preparatevi perchè è un continuo prendersi mazzate insieme ai personaggi. 
In quali altri romanzi avete letto di protagonisti così oppressi e distrutti da crollare e piangere? 
In particolare uomini? 
Io non ne ricordo nessuno. 
Ed è davvero bello poter leggere di qualcuno che manifesta apertamente ciò che prova, oltre che mettersi in gioco ed ammettere se commette errori e cambiare in base a ciò. Il tutto è davvero liberatorio. 

E se pensavate di aver già visto il male, tenetevi forte. 
Siamo solo al principio di una minaccia che si comprenderà meglio nei prossimi romanzi, ma già solo come viene introdotta mette molto i brividi. 
La grandezza di Goodkind sta anche in questo: non è tanto la magia a fare paura, perchè vi renderete conto (se non lo avete già fatto) che i doni sono qualcosa che permette ai personaggi di agire nel bene e/o nel male, sono le intenzioni, quindi le persone, ad essere davvero pericolose. 

Un secondo romanzo imperdibile. Ammetto che certe descrizioni possono risultare lunghe e pesanti, ma alla fin fine tutto quello che viene raccontato ha uno scopo preciso ed alla fine del romanzo ci è chiaro il perchè di ogni cosa. Niente è superfluo e messo "a caso". 
Credetemi, se avete amato il primo, vi innamorerete anche di questo e credo anche in maniera maggiore. 
Portate un po' di pazienza e vedrete che ad un certo punto resterete incollati alle pagine fino ad arrivare fin troppo presto alla chiusura e voler leggere come andranno avanti le cose. 


Non dimenticatevi di seguire le altre tappe di questo Review Party. 
Settimana scorsa c'è stato il BlogTour (sotto ci sono i link dei blog che hanno partecipato) 
e il Review Party del primo romanzo. 
Se li avete persi, recuperateli






18/01 Presentazione - Viaggiatrice Pigra 

19/01 Personaggi - Emily's Room 

20/01 Analisi Dei Simboli del Fantasy Nella Prosa Dell'Autore - Les Fleurs Du Mal 

21/01 DreamCast - Viviamo Per Sognare  

22/01 Playlist  - Reading Is True Love  

25/01 Mondo Magico - Il Confine Dei Libri 

26/01 Ambientazione - I Libri Di Mezzanotte  

27/01 Libro VS Serie TV - The Nerd's Family  

Un avventura fra lotte sanguinose e scontri politici, dove fin troppo spesso non viene compreso il pericolo reale poichè chi detiene potere si artiglia alla propria posizione temendo chiunque li circondi possa portarglielo via. Una lettura molto scorrevole e veloce, piacevole da leggere ma con alcune lacune. Lo avevo notato nel precedente romanzo e qui ne ho la conferma: non mi piacciono i protagonisti. Sono davvero ben caratterizzati, infatti la Bardugo ha fatto un buon lavoro ed è anche per questo che, per come sono descritti, a me proprio non riescono a piacere. Arriverà però a salvarci un nuovo personaggio che fin da subito si mostra molto interessante, che darà una scossa agli eventi e si renderà protagonista di ciò che succederà nel romanzo. Una figura che serviva proprio ed infatti è solo grazie a lei se le cose iniziano a prendere un po' di pepe e la salvezza di Ravka viene presa seriamente in considerazione, usando ogni mezzo per capire come sconfiggere davvero l'Oscuro e distruggere la Faglia. In ogni caso, DEVO sapere come finisce la trilogia; quindi sopporterò Alina e Mal per scoprire come si chiuderà il tutto. La storia infatti è molto originale e particolare, anche se...Ahimè, come per il precedente volume, avendo letto gli ultimi romanzi della Bardugo, resta decisamente inferiore alle sue ultime pubblicazioni. Con questo non sto dicendo che sia brutto, ma che avendo letto altro e visto com'è migliorata, questi suoi primi romanzi risultano un po' più prevedibili e non catturano così tanto il lettore (che ha già scoperto altro nel frattempo). Al solito, l'opinione completa la trovate sul blog (link in bio). E non sarà la sola, poiché fa parte di un grande Review Party. Passate a legger anche le altre opinioni ❓State seguendo questa trilogia? O magari l'avete già letta anni fa, quando uscì? #AssedioETempesta #LeighBardugo #Mondadori #OscarVault #giftedby #booksofinstagram #bookblogger #booknerd #bookstagrammer #booklovers #book #bookish #leggere #leggerechepassione #reading #leggeresempre #booknow #leggerefabene #bookblog #booklover #read #booklove #bookshelf #amoleggere #libridaleggere #freepik #viaggiatricepigra


Review Party: Assedio e Tempesta (Grisha 2), di Leigh Bardugo



"Non sarà sempre così" dissi a me stessa. "Più tempo passerai da libera, più diventerà facile." Un giorno mi sarei svegliata da un sonno senza incubi, avrei camminato per strada senza timore. Fino a quel momento, mi tenevo stretta il mio pugnale sottile, desiderando sentire il peso sicuro dell'acciaio Grisha nella mano.

Ricercata per tutto il Mare Vero, perseguitata dal senso di colpa per le vite spezzate a causa sua nella Faglia d'Ombra, Alina, la potente Evocaluce, sta cercando di ricostruirsi una vita con Mal in una terra dove nessuno è a conoscenza della sua vera identità. Tuttavia, questo dovrebbe averlo imparato, non si può sfuggire al proprio passato. Né, soprattutto, ci si può sottrarre per sempre al proprio destino. L'Oscuro infatti, che non solo è sopravvissuto alla Faglia d'Ombra ma ha acquisito anche un terrificante nuovo potere, è più determinato che mai a reclamare per sé il controllo della Grisha ribelle e a usarla per impossessarsi del trono di Ravka. Non sapendo a chi altri rivolgersi, Alina accetta l'aiuto di un alleato imprevedibile. Insieme a lui e a Mal combatterà per difendere il suo paese che, in balia della Faglia d'Ombra, di un re debole e di tiranni rapaci, sta andando rapidamente in pezzi. Per riuscirci, però, l'Evocaluce dovrà scegliere tra l'esercizio del potere e l'amore che pensava sarebbe stato sempre il suo porto sicuro. Solo lei infatti può affrontare l'imminente tempesta che sta per abbattersi su Ravka e nessuna vittoria può essere guadagnata senza sacrificio. Finché l'Oscuro vivrà – questo Alina lo sa bene – non esisterà libertà per il suo paese. Né per lei. Forse, dopo tanti tentennamenti, è infine giunto il momento di smettere di scappare e di avere paura. Costi quel che costi.


Ritroviamo Alina e Mal oltre il Mare Vero a Cofton dove stanno cercando di metter da parte soldi per allontanarsi sempre di più verso l'interno, sperando di sentirsi finalmente al sicuro ed abbastanza isolati da poter vivere (quasi) normalmente, fuori dalla portata dell'Oscuro.
Nonostante le precauzioni prese (anche se troppo poche) vengono trovati facilmente dall'Oscuro che mostra subito ad Alina un nuovo potere, probabilmente guadagnato nella Faglia quando lei aveva distrutto la sua nave.
Vengono catturati entrambi e portati su una nave, puntando però a Nord. L'Oscuro infatti è a caccia di qualcosa. 

Alina e Mal si trovano nuovamente immersi in un avventura per salvare se stessi e la loro terra natia, Ravka. 
La minaccia che rappresenta l'Oscuro è molto forte, ma Alina si renderà conto presto che c'è altro in ballo e dovrà riuscire ad aumentare il proprio potere per combattere, oltre all'imparare a gestire la fama che la sta seguendo. 
Un avventura fra lotte sanguinose e scontri politici, dove fin troppo spesso non viene compreso il pericolo reale poichè chi detiene potere si artiglia alla propria posizione temendo chiunque li circondi possa portarglielo via. 

Una lettura molto scorrevole e veloce, piacevole da leggere ma con alcune lacune. 

Lo avevo notato nel precedente romanzo e qui ne ho la conferma: non mi piacciono i protagonisti. 
Sono davvero ben caratterizzati, infatti la Bardugo ha fatto un buon lavoro ed è anche per questo che, per come sono descritti, a me proprio non riescono a piacere

Alina non cresce. Nonostante ciò che ha passato, i poteri che ha scoperto e la minaccia che circonda lei, Mal ed il regno, resta una figura che non riesce a dare un peso a ciò che fa. Viene sballottata e segue la corrente, non prende decisioni forti, non si mette più di tanto in gioco,...resta molto piatta, nonostante occasioni per brillare ce ne siano. 
Anche Mal resta decisamente infantile. Non comprende minimamente la responsabilità di Alina, che è obbligata a certe scelte dal potere unico che possiede, e continua a fare il geloso. 
Capisco che il giochino del "tira-e-molla" fra una coppia che "non può stare insieme ma vuole", è la base della maggior parte delle storie. Però qui stanca e molto. Lo sento davvero pesante e mi fa odiare questi due protagonisti sempre di più. 

Arriverà però a salvarci un nuovo personaggio che fin da subito si mostra molto interessante, che darà una scossa agli eventi e si renderà protagonista di ciò che succederà nel romanzo. Una figura che serviva proprio ed infatti è solo grazie a lei se le cose iniziano a prendere un po' di pepe e la salvezza di Ravka viene presa seriamente in considerazione, usando ogni mezzo per capire come sconfiggere davvero l'Oscuro e distruggere la Faglia. 

In ogni caso, DEVO sapere come finisce la trilogia; quindi sopporterò Alina e Mal per scoprire come si chiuderà il tutto.  La storia infatti è molto originale e particolare, anche se...Ahimè, come per il precedente volume, avendo letto gli ultimi romanzi della Bardugo, resta decisamente inferiore alle sue ultime pubblicazioni. 
Con questo non sto dicendo che sia brutto, ma che avendo letto altro e visto com'è migliorata, questi suoi primi romanzi risultano un po' più prevedibili e non catturano così tanto il lettore (che ha già scoperto altro nel frattempo).

Se questa trilogia è il primo approccio con la Bardugo, continuate a leggerla senza fermarvi! 
Probabilmente vi piacerà molto e se continuerete a leggere altro, vi sorprenderà sempre di più.
Altrimenti abbassate un po' le aspettative e godetevi comunque questo viaggio che, nel bene e nel male, merita di essere fatto. 


Non perdetevi le altre tappe di questo Review Tour! 

Èstato come tornare a casa. Ho amato ed amo questa serie. Nessuna fino adesso è andata vicino a regalarmi ciò che mi ha saputo dare. Un mondo immenso, vasto, bellissimo, ricco di creature incredibili e personaggi indimenticabili. Ricco di riflessioni e spunti molto interessanti. Non potevo farmi scappare l'occasione di una rilettura. Non potete immaginare la mia gioia nell'immergermi in quelle pagine e sentirmi di nuovo bene! Di riscoprire questo primo romanzo e coglierne certe sfaccettature che mi ero dimenticata. Saper cosa stavo per leggere, ma non lasciarmi annoiare da tutto ciò. Anzi, cercare maggiori dettagli e restarne affascinata; prenderli e tentare di trattenerli nella memoria, anche se é oltre la mia capacità, per quanti sono. Cosa che non credo mi sia mai successa! La storia può sembrare banale, nei primi capitoli potrebbe anche aver un aura quasi "stucchevole", ma credetemi, più si avanza più prende corpo e mostra i denti. Punta molto sulla furbizia e intelligenza, la magia/i poteri sono qualcosa che circonda questi aspetti e che ne è parte, ma non è il fulcro di tutto. È difficile da spiegare, ma i temi e il come vengono affrontati ha molto a che fare con l'intelligenza e l'empatia, che a volte usa la magia come mezzo estremo per arrivare alla soluzione. Ma è raro che questa venga abusata. C'è magia ma, appunto, è qualcosa "in più" per dar spessore ai personaggi, per render unico questo enorme mondo e poterci raccontare cose che in una terra più "banale" non avrebbero lo stesso potere di portarci via dalla realtà, seppur facendoci riflettere su di essa. Goodkind usa il mondo magico e queste creature in modo molto abile per narrarci qualcosa che va oltre la banale lotta del bene contro il male, ciò che è alla base di tutta la saga: il potere della verità. Qualcosa che è alla radice dei poteri dei protagonisti e che scopriremo meglio durante la lettura. Ma non solo quello, vengono trattati sentimenti complessi, quali l'affetto, l'amicizia, l'amore, ma anche la rabbia e l'odio. Niente è bianco o nero. Tutti hanno sfaccettature molto interessanti da scoprire... Continua ⬇️ #DarkenRahl #TerryGoodkind #LaPrimaRegolaDelMago #viaggiatricepigra


Review Party - Darken Rahl. La spada della verità. Vol. 1 - Libro 1: La Prima Regola Del Mago, di Terry Goodkind




«Ne abbiamo colto tutti qualche sprazzo fugace: il mostro sotto il letto, un'ombra scura appena fuori dal campo visivo, il nodo di terrore improvviso alla bocca dello stomaco.»

In un mondo minacciato dall'ombra di un tiranno sanguinario, Richard Cypher, giovane guida dei boschi, conosce un giorno la misteriosa Kahlan Amnell, ultima Madre Depositaria. Kahlan gli svela che il suo amico Zedd è in realtà un grande mago di cui si sono perse le tracce e lo coinvolge nella sua ricerca. Richard scoprirà così di essere lui stesso un mago guerriero, l'unico della sua epoca, destinato a brandire la leggendaria Spada della Verità e deciderà di impegnarsi in prima persona in una lunga lotta contro nemici umani e fantastici, in nome della salvezza dell'umanità.

Un ciclo monumentale, un grande classico dello "sword and sorcery" di cui si pubblicano qui i primi due romanzi: La prima regola del mago e La pietra delle lacrime.



È stato come tornare a casa.
Ho amato ed amo questa serie. Nessuna fino adesso è andata vicino a regalarmi ciò che mi ha saputo dare.
Scoperta per puro caso mentre cercavo un fantasy (più di dieci anni fa ormai), è stato amore a prima lettura.
Un mondo immenso, vasto, bellissimo, ricco di creature incredibili e personaggi indimenticabili. 
Ricco di riflessioni e spunti molto interessanti.

Non potevo farmi scappare l'occasione di una rilettura, anche se ero curiosa di una nuova traduzione, ma la Mondadori ha tenuto quella di Nicola Gianni, ossia quella già pubblicata da Fanucci.
Sono molto tentata di ricomprarla in questa nuova veste, vedremo se il portafoglio ce la farà....Ma sto divagando.

Erano anni che volevo rileggerla, ma oltre la mancanza di tempo era un'altra cosa a fermarmi: la paura.
Se non mi fosse più piaciuta?
Se ad una rilettura mi fossi trovata davanti qualcosa che mi avrebbe distrutto?

Non potete immaginare la mia gioia nell'immergermi in quelle pagine e sentirmi di nuovo bene!

Di riscoprire questo primo romanzo e coglierne certe sfaccettature che mi ero dimenticata. 
Saper cosa stavo per leggere, ma non lasciarmi annoiare da tutto ciò.
Anzi, cercare maggiori dettagli e restarne affascinata; prenderli e tentare di trattenerli nella memoria, anche se é oltre la mia capacità, per quanti sono.
Cosa che non credo mi sia mai successa!

La storia può sembrare banale, nei primi capitoli potrebbe anche aver un aura quasi "stucchevole", ma credetemi, più si avanza più prende corpo e mostra i denti.
Punta molto sulla furbizia e intelligenza, la magia/i poteri sono qualcosa che circonda questi aspetti e che ne è parte, ma non è il fulcro di tutto.
È difficile da spiegare, ma i temi e il come vengono affrontati ha molto a che fare con l'intelligenza e l'empatia, che a volte usa la magia come mezzo estremo per arrivare alla soluzione. Ma è raro che questa venga abusata.
C'è magia ma, appunto, è qualcosa "in più" per dar spessore ai personaggi, per render unico questo enorme mondo e poterci raccontare cose che in una terra più "banale" non avrebbero lo stesso potere di portarci via dalla realtà, seppur facendoci riflettere su di essa.

Goodkind usa il mondo magico e queste creature in modo molto abile per narrarci qualcosa che va oltre la banale lotta del bene contro il male, ciò che è alla base di tutta la saga: il potere della verità.
Qualcosa che è alla radice dei poteri dei protagonisti e che scopriremo meglio durante la lettura.
Ma non solo quello, vengono trattati sentimenti complessi, quali l'affetto, l'amicizia, l'amore, ma anche la rabbia e l'odio. Niente è bianco o nero.

Tutti hanno sfaccettature molto interessanti da scoprire, pensieri intricati che ci mostreranno quanto siano imperfett* certi personaggi ma impossibili da non amare, oppure quanto le loro menti siano oscure e completamente instabili, guardando le cose in modi incomprensibili.

La trama, cercando di esser breve.
Richard è un giovane uomo che vive nelle Terre Occidentali. Ha perso la madre molto piccolo e da poco anche il padre, che è stato assassinato. L'unico familiare che gli resta è il fratello Michael, che però sembra più interessato a cementare il suo nuovo potere, che a trovare il responsabile.
Richard non si tira indietro ed inizia ad investigare, ed un giorno nei boschi vede in lontananza una giovane donna, inseguita da alcuni uomini. L'unico problema che si pone è come aiutarla, quindi la raggiunge e fa conoscenza con Kahlan. Lei viene dalle Terre Centrali, ma lui stenta a crederle. 
Da anni una barriera divide quei due regni. Anzi, tre regni. 
Le Terre Occidentali, le Terre Centrali ed il D'Hara. 

Dal quest'ultima una minaccia sta per invadere tutti i regni. Darken Rahl vuole sottomettere tutti al suo dominio, sfruttando (in maniera molto furba) la stupidità e l'ignoranza delle popolazioni a suo favore.
(Richard) Chiede aiuto a Zedd, un vecchio amico che lo ha cresciuto e gli ha insegnato molto durante gli anni insieme; tutto questo cercando di sviluppare i talenti già dentro del giovane e portando alla luce ciò che è sempre stato, e di cui adesso il mondo ha estremo bisogno: un Cercatore.
Una figura molto importante e temuta, che grazie all'intelligenza e il buon cuore che la (dovrebbe) contraddistingue, sa trovare la verità; armato della Spada Della Verità, che permette poteri immensi, ma solo se il possessore ne comprende il potere...

Non posso spiegarvi di più a riguardo. E non voglio.  
È molto ben spiegato nel libro, ma a piccoli passi. Tutto insieme non verrebbe compreso, merita di essere capito insieme ai personaggi, mano a mano che loro stessi (o per meglio dire, Richard) crescono e lentamente ne prendono coscienza e conoscenza. 

Richard così scopre che anche Zedd viene dalle Terre Centrali e devono riuscire a tornarci per poter, in qualche modo, fermare Darken Rahl ed il suo folle piano di conquista.
Credetemi, questo è davvero pochissimo rispetto al viaggio incredibile che farete durante la lettura. 

Non abbiamo un solo POV ed è una scelta assolutamente geniale.
Saltiamo molto spesso da Richard a Kahlan, i principali con le cui menti avremo più a che fare. 
Ma ci saranno anche Zedd,...e molti altri. Alcuni buoni, altri no. Arricchendo molto tutta questa incredibile avventura e mostrandoci uno spettro enorme dei caratteri possibili. 

Una lettura che mi ha saputo conquistare nuovamente. 
Divorata in due giorni. Faticavo a staccarmi dalle pagine. 

Una scrittura molto riflessiva, ma anche ricca di avventura. Mescola abilmente momenti di "ragionamento" a scene molto rapide e violente. 
Regala figure assolutamente originali, creature magiche e mostri unici; mondi che riescono ad apparire nitidi nell'immaginazione del lettore, come i personaggi. 

Insomma, lo ripeto ancora: non capisco davvero come possa Goodkind non esser apprezzato come merita dopo aver creato tutto questo!

Non lo consiglio, lo STRA-CONSIGLIO! 
Spero che incuriosisca tanti lettori, che si avvicinino a questo mondo davvero straordinario ed incredibile. 


Non dimenticatevi di seguire le altre tappe di questo Review Party. 
Questa settimana vi parleremo del primo romanzo, la prossima del secondo. 
E nel frattempo, ci sarà anche un bel BlogTour con cui approfondiremo alcuni aspetti del romanzo. 
Non fateveli scappare! 






18/01 Presentazione - Viaggiatrice Pigra 

19/01 Personaggi - Emily's Room 

20/01 Analisi Dei Simboli del Fantasy Nella Prosa Dell'Autore - Les Fleurs Du Mal 

21/01 DreamCast - Viviamo Per Sognare  

22/01 Playlist  - Reading Is True Love  

25/01 Mondo Magico - Il Confine Dei Libri 

26/01 Ambientazione - I Libri Di Mezzanotte  

27/01 Libro VS Serie TV - The Nerd's Family  

"«Sono venuto ad accettare la tua resa.» Richard aggrottò le sopracciglia appoggiando un gomito sul bracciolo di pelle imbottito del massiccio scranno. Era più incredulo che turbato." Non so se sono davvero pronta a parlarvene, ma voglio provarci. A caldo, con tutto un subbuglio dentro di emozioni varie, dalla gioia per aver potuto legger altro riguardante Richard e Kahlan, alla tristezza assoluta nel sapere che da adesso in poi non ci sarà più nulla su di loro. Un romanzo che mi ha lasciata spesso perplessa. Una lettura piuttosto veloce e ben ritmata, anche se spesso ci sono ripetizioni di concetti che risultano fastidiosi. Ma ho il forte dubbio che questa sensazione mi sia dovuta all'aver appena riletto i primi due volumi, quindi aver freschi a mente alcuni passaggi chiave che qui devono esser rispiegati. Considerate che sono stati stampati circa tre anni dopo la chiusura di Cuore Guerriero, e a distanza di alcuni mesi l'uno dall'altro. Credo fosse "necessario" un recap ogni tanto ai lettori. Una piccola saga che, ahimè, lascia tante domande al lettore ed un finale con un ottimo potenziale, che avrebbe potuto regalare una continuazione alle vicende. Infarti, il finale è stata una mazzata. Allo stesso tempo mi sono sentita esaltata e felice, triste e sconsolata. Le ultime righe sembrano lasciate lì, come puntini di sospensione, per "altro" che avremmo potuto leggere, ma di cui non sapremo mai nulla. Purtroppo Goodkind ci ha lasciati a settembre dell'anno scorso, poco dopo aver concluso questa saga. È davvero brutto saper di non poter legger altri di suo, in particolar modo di questo mondo così straordinario che ha incantato i suoi lettori. Personalmente, mi mancherà moltissimo. In ogni caso, vado a rannicchiarmi in posizione fetale mentre il mio cuore piange, poiché da adesso so se sono davvero finite le loro avventure. Sapevo che sarebbe successo, ma non ne ero pronta. Non credo lo sarei mai stata, coscientemente. #IFigliDelDHara #TerryGoodkind #Goodkind #OscarVault #Mondadori #giftedby #freepik #viaggiatricepigra


Opinione: I figli del D'Hara, di Terry Goodkind

Non so se sono davvero pronta a parlarvene, ma voglio provarci. 
A caldo, con tutto un subbuglio dentro di emozioni varie, dalla gioia per aver potuto legger altro riguardante Richard e Kahlan, alla tristezza assoluta nel sapere che da adesso in poi non ci sarà più nulla su di loro. 
Nel 1994 "La prima regola del mago" ha fatto conoscere ai lettori di tutto il mondo i personaggi di Richard Cypher, giovane guida dei boschi destinata a brandire la leggendaria Spada della Verità, e Kahlan Amnell, ultima Madre Depositaria in un mondo minacciato dall'ombra di un tiranno sanguinario.
"La spada della verità" è una delle più imponenti saghe fantasy mai scritte: un ciclo composto da 15 romanzi principali e svariati spin-off che hanno richiesto decenni di lavoro, sono stati tradotti in 20 lingue e hanno venduto oltre 26 milioni di copie.
"I figli del D'Hara" riprende le fila del racconto là dove si è concluso nel 2016 con il romanzo "Cuore guerriero".
Nelle cinque storie raccolte in questo volume, Richard e Kahlan si troveranno a fronteggiare l'avidità insaziabile della Dea Dorata, il potere oscuro del giuramento della strega e una frattura nel mondo dei vivi che li condurrà pericolosamente vicini a quello dei morti. Tutto per riuscire nell'impresa più importante della loro vita: salvaguardare il loro retaggio attraverso i figli del D'Hara.

Ero così curiosa di legger questi romanzi che li stavo tenendo d'occhio da un po'. La notizia di una stampa che li avrebbe riuniti a Febbraio mi aveva entusiasmato parecchio ed ero carica per buttarmi in quest'avventura, nonostante io e l'inglese non siamo proprio affiatati. 
E poi, miracolo: 
La Mondadori ne ha preso i diritti e ne ha annunciato la traduzione e stampa.
Inutile dire che ero in estasi!
(Se mi seguite su Instagram avete già visto alcuni livelli della mia follia, visto che dall'annuncio vi sto stressando per questa cosa)

Ho approfittato anche della ristampa de "Darken Rahl" (sempre edito Mondadori, ma tenendo la traduzione precedente Fanucci) che contiene i primi due volumi della saga La Spada Della Verità, appunto: "La Prima Regola Del Mago" e "La Pietra Delle Lacrime", di cui stiamo facendo un 'triplo' evento dedicato a loro, sperando di incuriosire nuovi lettori ad approcciarsi a Goodkind (che merita una fama estremamente maggiore in Italia). 
Ve ne parlerò meglio quando saranno le mie tappe (trovate i link per le opinioni già inserito nei nomi dei volumi ed invece quello del BlogTour qui). 

Mi era davvero mancato questo mondo ed i suoi protagonisti dopo "Cuore Guerriero" che devo assolutamente rileggere poiché lo feci in lingua e temo di aver capito poco (la Fanucci ai tempi non rilasciava a dichiarazioni ed era molto lunga coi tempi...quindi mi dissi 'a mali estremi'). 

Ma torniamo a questa storia.

«Sono venuto ad accettare la tua resa.»
Richard aggrottò le sopracciglia appoggiando un gomito sul bracciolo
di pelle imbottito del massiccio scranno. Era più incredulo che turbato.

Sicuramente è ambientato dopo gli eventi che hanno chiuso il ciclo "Le Terre Oscure", probabilmente dopo un periodo (fin troppo breve) di pace.
Quando Richard e Kahlan credono di aver messo fine alle minacce contro la loro vita ed il regno, qualcosa di insinua fino a loro e pretende una resa incondizionata. 
Si tratta della Dea Dorata che, parlando attraverso uno dei sudditi di Lord Rahl, pretende ciò ed in cambio darà una morte rapida ai due sovrani. 

Sarà l'inizio di svariate battaglie che metteranno a rischio la vita di Richard e Kahlan
, che devono riuscire a sopravvivere per mantenere forte il potere della magia in quel mondo. Infatti si rendono conto che senza di loro sarebbe troppo debole a pericoli esterni.
Legato a questo aspetto, devono restare in vita per portare a termine una missione estremamente importante per il futuro di tutti: proteggere i figli del D'Hara. 
Garantendo la sopravvivenza della magia (e chi ne è portatore) per le generazioni future. 

Un romanzo che mi ha lasciata spesso perplessa. 
La minaccia della Dea Dorata, quando comprendiamo chi sia davvero lei ed il suo esercito, è un elemento davvero stiracchiato e che mi ha lasciato parecchi dubbi in merito. 
Sicuramente originale, ma forse troppo azzardato. 
Resta l'elemento che fa da sfondo a tutta la vicenda, sebbene nel frattempo saltino fuori molte altre minacce più urgenti e pericolose, che attentano alla vita dei due. 

Infatti ci saranno altri nemici che sfrutteranno il caos e la violenza, scatenata da quest'orda violenta e sanguinaria, per farsi avanti e sfidare il potere dei Rahl e delle Depositarie. 
Per eliminarli in quanto nemici ed approfittare delle proposte che la Dea Dorata ha fatto loro.
Anche se non tutti hanno in mente questo come obiettivo principale.

Senza la Dea Dorata troviamo ciò a cui eravamo già abituati. 
Sfide impossibili a cui l'astuzia di Richard riesce a trovare una scappatoia, la determinazione sua e della Madre Depositaria, il loro coraggio e la loro forza nell'affrontare l'ennesima battaglia senza potersi tirare indietro. 

Ci saranno personaggi che faranno ritorno, come le Mord Sith che non lasceranno mai Richard e Kahlan soli; ed alcuni nuovi, come Shale, una strega che arriva dalla Desolazione Settentrionale. 
Fin da subito si dimostra molto disponibile nell'aiutare i due sovrani a distruggere la minaccia, ma è davvero la donna giusta capitata al momento giusto per caso?

Una lettura piuttosto veloce e ben ritmata, anche se spesso ci sono ripetizioni di concetti che risultano fastidiosi. Ma ho il forte dubbio che questa sensazione mi sia dovuta all'aver appena riletto i primi due volumi, quindi aver freschi a mente alcuni passaggi chiave che qui devono esser rispiegati (ed è in questi casi che la figura di Shale ci fa da "Dante", poiché non conosce la magia del mago guerriero né ciò che hanno affrontato e che ha dato loro consapevolezza per affrontare certe sfide; infatti in molti punti mi ha rinfrescato la memoria su cose che non ricordavo). 

Considerate che sono stati stampati circa tre anni dopo la chiusura di Cuore Guerriero, e a distanza di alcuni mesi l'uno dall'altro. Credo fosse "necessario" un recap ogni tanto ai lettori. 

Ho apprezzato molto il fatto che è stata tradotta e racchiusa in un volume unico, ciò permette di leggere tutto subito:
L'Uomo Scarabocchiato [The Scribbly Man (2019)]
Cose Terribili [Hateful Things (2019)]
Landa Desolata [Wasteland (2019)]
Il Giuramento Della Strega [Witch's Oath (2020)]
Nell'Oscurità [Into Darkness (2020)]

Anche perché i primi due romanzi sono davvero minuscoli, un centinaio di paginette (davvero una cosa strana per Goodkind), che regalano solo dubbi in attesa di continuare per colmarli. 
Una piccola saga che, ahimè, lascia tante domande al lettore ed un finale con un ottimo potenziale, che avrebbe potuto regalare una continuazione alle vicende.

Infarti, il finale è stata una mazzata.
Allo stesso tempo mi sono sentita esaltata e felice, triste e sconsolata.
Le ultime righe sembrano lasciate lì, come puntini di sospensione, per "altro" che avremmo potuto leggere, ma di cui non sapremo mai nulla. 

Purtroppo Goodkind ci ha lasciati a settembre dell'anno scorso, poco dopo aver concluso questa saga. 
È davvero brutto saper di non poter legger altri di suo, in particolar modo di questo mondo così straordinario che ha incantato i suoi lettori. Personalmente, mi mancherà moltissimo.
Spero che i suoi scritti portino avanti il suo pensiero e le sue idee ancora per tanto tanto tempo. 

Nel complesso, un romanzo azzardato che forse non riesce nell'incantare al 100% il lettore, ma ha comunque il coraggio di osare.
Mi erano davvero mancati Richard e Kahlan e molto probabilmente, quando avrò finito di rileggere tutta la saga, riprenderò in mano a che questo per dargli una seconda lettura e capire se il mio giudizio viene modificato o no.

In ogni caso, vado a rannicchiarmi in posizione fetale mentre il mio cuore piange, poiché da adesso so se sono davvero finite le loro avventure.
Sapevo che sarebbe successo, ma non ne ero pronta. 
Non credo lo sarei mai stata, coscientemente.

Benvenuti in questo evento che andrà avanti per due settimane in cui vi parleremo per bene della ristampa della serie "La Spada Della Verità", in particolare di questo primo volume edito Mondadori chiamato: Darken Rahl. In cui troveremo i primi due romanzi della serie, ovvero "La Prima Regola Del Mago" e "La Pietra Delle Lacrime". Esce domani, non fatevelo scappare! Ma se avete dei dubbi, seguiteci; speriamo di incuriosirvi abbastanza da spingervi a tentarne la lettura. Ne resterete affascinati. Ci sarà un Blogtour (da oggi fino al 27/01), affiancato da un doppio Review Party: dal 18/01 al 22/01 vi parleremo del primo romanzo; dal 25/01 al 29/01 del secondo. Trovate i banner e i tag delle Blogger che partecipano nelle stories in evidenza, così sarà più facile da seguire il tutto. E spero lo facciate! Abbiamo tanto in serbo per voi... Oggi vi presento l'evento, ma non solo. Vi parlerò (brevemente e Spoiler Free) di questa lunga serie e dell'autore, Terry Goodkind, purtroppo venuto a mancare a Settembre del 2020. Trovate tutto sul blog [link in bio] ❓Curiosi? 😊 #DarkenRahl #LaPrimaRegolaDelMago #LaPietraDelleLacrime #TerryGoodkind #Goodkind #OscarVault #Mondadori #giftedby #booksofinstagram #bookblogger #booknerd #bookstagrammer #booklovers #book #bookish #leggere #leggerechepassione #reading #leggeresempre #booknow #leggerefabene #bookblog #booklover #read #booklove #bookshelf #amoleggere #libridaleggere #freepik #viaggiatricepigra


BlogTour: Darken Rahl. La spada della verità. Vol. 1, di Terry Goodkind - Presentazione



Benvenuti in questo evento che andrà avanti per due settimane in cui vi parleremo per bene della ristampa della serie "La Spada Della Verità", in particolare di questo primo volume edito Mondadori chiamato: Darken Rahl
In cui troveremo i primi due romanzi della serie, ovvero "La Prima Regola Del Mago" e "La Pietra Delle Lacrime". 

Esce domani, non fatevelo scappare! 
Ma se avete dei dubbi, seguiteci; speriamo di incuriosirvi abbastanza da spingervi a tentarne la lettura. Ne resterete affascinati. 

Ci sarà un Blogtour (da oggi fino al 27/01), affiancato da un doppio Review Party
dal 18/01 al 22/01 vi parleremo del primo romanzo; dal 25/01 al 29/01 del secondo. 
Sotto vi lascio i banner con i vari link dei blog che partecipano, così sarà più facile da seguire il tutto.
E spero lo facciate! Abbiamo tanto in serbo per voi. 

Oggi vi presento l'evento, ma non solo
Vi parlerò (brevemente e Spoiler Free) di questa lunga serie e dell'autore, Terry Goodkind, purtroppo venuto a mancare a Settembre del 2020. 
Una notizia pessima che si è aggiunta a tante, troppe, altre nel corso dello scorso anno. 
(e, ahimè, sono realista: questa ristampa viene fatta solo per questo. 
Ne sono felice e rattristata allo stesso tempo, ma la realtà credo sia questa)

Prima di iniziare, vi lascio la trama di questa nuova stampa: 
«Ne abbiamo colto tutti qualche sprazzo fugace: il mostro sotto il letto, un'ombra scura appena fuori dal campo visivo, il nodo di terrore improvviso alla bocca dello stomaco.»

In un mondo minacciato dall'ombra di un tiranno sanguinario, Richard Cypher, giovane guida dei boschi, conosce un giorno la misteriosa Kahlan Amnell, ultima Madre Depositaria. Kahlan gli svela che il suo amico Zedd è in realtà un grande mago di cui si sono perse le tracce e lo coinvolge nella sua ricerca. Richard scoprirà così di essere lui stesso un mago guerriero, l'unico della sua epoca, destinato a brandire la leggendaria Spada della Verità e deciderà di impegnarsi in prima persona in una lunga lotta contro nemici umani e fantastici, in nome della salvezza dell'umanità.

Un ciclo monumentale, un grande classico dello "sword and sorcery" di cui si pubblicano qui i primi due romanzi: La prima regola del mago e La pietra delle lacrime.

Come mai "Darken Rahl" e non la ristampa dei volumi singoli?
La scelta editoriale non la conosco, ma posso immaginarne i motivi. I primi due romanzi fanno parte dell'arco narrativo chiamato, appunto, "Darken Rahl". Cercherò di fare un elenco dei libri che compongono questo enorme mondo, di cui Goodkind ci ha regalato pubblicazioni fino all'ultimo. 

La Spada Della Verità [The Sword of Truth]
Tranne "Le Cronache Di Nicci" sono stati tutti tradotti ed editi Fanucci. 

Prequel:
0 La Leggenda Di Magda Searus (2013) [The First Confessor: The Legend of Magda Searus (2012)]
0.5 Debito di ossa (2002) [Debt of Bones (1998)]
Darken Rahl:
1 L'assedio delle tenebre (1998) / La profezia del mago (1999) [Wizard's First Rule (1994)]
   La spada della Verità - Volume 1 (2001)
2 Il guardiano delle tenebre (1999) / La pietra delle lacrime (2000) [Stone of Tears (1995)]
   La spada della Verità - Volume 2 (2001)
L'Ordine Imperiale: 
3 La stirpe dei fedeli (2000) / L'Ordine Imperiale (2000) [Blood of the Fold (1996)]
   La spada della Verità - Volume 3 (2002)
4 La profezia della luna rossa (2001) / Il tempio dei venti (2001) [Temple of the Winds (1997)]
   La spada della Verità - Volume 4 (2002)
5 L'anima del fuoco (2002) [Soul of the Fire (1999)]
   La spada della Verità - Volume 6 (2005)
6 La fratellanza dell'ordine (2003) [Faith of the Fallen (2000)]
   La spada della Verità - Volume 6 (2005)
I Pilastri Della Creazione: 
7 I pilastri della creazione (2004) [Pillars of Creation (2001)]
   La spada della Verità - Volume 7 (2004)
8 L'impero degli indifesi (2005) [Naked Empire (2003)]
   La spada della Verità - Volume 8 (2005)
La Catena Di Fuoco: 
9 La catena di fuoco (2006) [Chainfire (2005)]
   La spada della Verità - Volume 9 (2006)
10 Fantasma (2007) [Phantom (2006)]
     La spada della Verità - Volume 10 (2007)
11 Scontro finale (2008) [Confessor (2007)]
     La spada della Verità - Volume 11 (2008)

Le Terre Oscure 
12 La macchina del presagio (2011) [The Omen Machine (2011)]
13 Il terzo regno (2015) [The Third Kingdom (2013)]
14 La fine della profezia (2015) [Severed Souls (2014)]
15 Cuore guerriero (2016) [Warheart (2015) ]

I Figli del D'Hara
16/17/18/19/20 I Figli del D'Hara (In Italia prima pubblicazione in un unico volume)
16 [The Scribbly Man (2019)]
17 [Hateful Things (2019)]
18 [Wasteland (2019)]
19 [Witch's Oath (2020)]
20 [Into Darkness (2020)]

Sequel
21 La legge dei nove (2010) [The Law of Nines (2009)]

Spin-off: Le Cronache di Nicci [The Nicci Chronicles]
1 La signora della morte (2018) [Death's Mistress: Sister of Darkness (2017)]
2 La città di sangue (2019) [Shroud of Eternity: Sister of Darkness (2018) ]
3 [Siege of Stone: Sister of Darkness (2018)]
4 [Heart of Black Ice: Sister of Darkness (2020)]
 
Le Cronache di Nicci, come vi dicevo sopra, sono state inizialmente tradotte da Newton Compton, che ne ha abbandonato il progetto dopo il secondo volume (ovviamente ciò è stato dedotto dall'assenza di altri annunci in merito). 
Riguardante il primo di questi volumi, "La Signora Della Morte" sono state fatte delle critiche riguardanti la traduzione (da me in primis), poichè dopo ben 15 (corposi) volumi, cambiare certi termini non è la scelta migliore. 
O almeno, per me (da lettrice che non legge in lingua), trovo più corretto continuare una linea coerente con ciò che è già stato pubblicato. Non ci sono stati, da parte della Newton, comunicati o spiegazioni in merito. 
Anzi, dal secondo volume hanno "assecondato" senza problemi la polemica, adeguando i termini. 
Da esterna a tuto ciò, poteva esser fatto subito, se non era un problema di traduzione. 
Quindi, se state già seguendo la serie e/o volete leggere questo SpinOff, vi sconsiglio di comprare e leggere queste
Io li ho ricomprati in lingua per rileggerli e poter, finalmente, finire questa serie. 
Oppure incrociamo tutti le dita, sperando Mondadori traduca e porti in Italia anche questa quadrilogia (nonostante ci vorrà del tempo) 
Chiudiamo la parentesi. 
Lo so, sono davvero tanti, ma sono così belli che sono troppo pochi. 
Se la saga vi cattura, siete fregati. 
Li vorrete leggere tutti il prima possibile. O almeno a me è capitato così. 

Dell'autore in sè si sa davvero poco. 
Già di mio tendo ad esser una fan delle opere e non seguo la vita degli autori (a meno che facciano qualcosa di eclatante, che irrimediabilmente cambia la mia prospettiva su di loro ed il loro pensiero). 
Nasce nel 1948, ad Omaha (Nebraska), dove seguì corsi d'arte. Soffrendo di dislessia, la quale gli procurò durante il liceo "una costante ridicolizzazione ed umiliazione dai suoi insegnanti", abbandonò il college e lavorò come carpentiere, liutaio, artista sregolato e restauratore di rari ed esotici artefatti ed antichità. Volse i suoi pensieri alla scrittura mentre costruiva la propria casa nella boscosa isola di Mount Desert, al largo della costa del Maine, nel 1983, con sua moglie Jeri.
  Dopo anni di pianificazione iniziò a scrivere il suo primo romanzo, La profezia del mago (Wizard's First Rule) nel 1993, che lanciò la sua carriera di scrittore. 
Terry Goodkind fu sempre largamente influenzato dai libri di Ayn Rand, essendo stato un forte sostenitore dei suoi lavori e del Movimento Oggettivista. [I principi oggettivisti comprendono il razionalismo, cioè la ragione come guida delle azioni umane e il diritto di esistere per sé (individualismo), senza obbligo di sacrificarsi per una morale, il rifiuto dell'uso della violenza per propagare i propri valori, la ricerca della felicità come scopo di esistenza e la concezione dell'essere umano come un essere eroico (una sorta di oltreuomo) Continua...]

Terry Goodkind è morto all'età di 72 anni il 17 settembre 2020 nella sua casa a Boulder City.
La causa del decesso non è stata rivelata.

I suoi romanzi sono stati tradotti in una ventina di lingue e hanno venduto oltre 25 milioni di copie.

Esistere in questo vasto universo per un breve attimo è il grande dono della vita. 
È la nostra unica vita. L’universo andrà avanti, indifferente alla nostra breve esistenza, ma mentre siamo qui, noi tocchiamo non solo una parte di quest’immensità, ma anche le vite intorno a noi. 
La vita è il dono che ciascuno di noi ha ricevuto Ogni vita è nostra e di nessun altro, ed è preziosa oltre ogni misura. È il più grande valore che possiamo avere. Ama la tua vita per ciò che è realmente… 
La tua vita è solo tua. Alzati e vivila.
[Citazione da Scontro Finale - La Spada Della Verità Vol. 11]

Goodkind ha sempre creduto che la narrativa dovesse non solo intrattenere ma anche spingere a riflettere, e nei suoi romanzi inserito quelle che ha chiamato le regole del mago, a partire dalla prima, quella che ha dato il titolo al primo romanzo, legata alla forza delle menzogne e al perché le persone vi credono: 
date loro una motivazione appropriata e quasi tutti crederanno a quasi tutto ciò che voi direte loro. Proprio perché la gente è stupida, loro crederanno a una menzogna perché lo vogliono, o perché hanno paura che lo possa essere. La testa della gente è piena di fatti, notizie, credenze che nella maggior parte dei casi sono false, tuttavia continuano a credere. La gente è stupida: raramente riesce a distinguere tra il vero e il falso, tuttavia hanno tanta fiducia in loro stessi che credono di poterlo fare sempre, ecco perché è così facile ingannarli.
[Fantasy Magazine - Citazione da "La Prima Regola Del Mago]

Da "La Spada Della Verità" è stata tratta una serie televisiva "The Legend Of Seeker" (da noi tradotto "La Spada Della Verità"). Su questa non posso dire nulla, poichè dopo i primi 5 minuti spensi la TV. 
I romanzi sono troppo belli ed importante per me per "inquinarli" con una trasposizione televisiva che non potrà MAI esserne all'altezza. 

Oltre a questa saga, che lo ha reso famosissimo e di cui ha scritto fino alla morte, ha pubblicato (poco ma) anche altro:

Angela Constantine / Jack Rainesv 
1   Nest (2016)
 Trouble's Child (2018)
 The Girl in the Moon (2018)
4   Crazy Wanda (2018)

Novelle
The Sky People (2019)
 
Superfluo dire che non sono mai state tradotte e non so nemmeno se verranno prese in considerazione per questo. 





18/01 Presentazione - Viaggiatrice Pigra 

19/01 Personaggi - Emily's Room 

20/01 Analisi Dei Simboli del Fantasy Nella Prosa Dell'Autore - Les Fleurs Du Mal 

21/01 DreamCast - Viviamo Per Sognare  

22/01 Playlist  - Reading Is True Love  

25/01 Mondo Magico - Il Confine Dei Libri 

26/01 Ambientazione - I Libri Di Mezzanotte  

27/01 Libro VS Serie TV - The Nerd's Family  


Nonostante non sia stato subito amore a prima lettura, questo bel mattone ha saputo scavarmi dentro e crearsi una nicchia comoda; ci penso e ripenso da quando l'ho concluso e credo che sia uno dei romanzi più belli che ho letto durante il 2020. Avevo aspettative alte e credevo di trovarmi con una storia totalmente diversa, ma non per questo mi ha deluso. Anzi, ho dovuto rivedere le mie aspettative e riflettendoci bene, dopo averlo finito, mi sono resta conto di quanto mi avesse colpito e quanto mi fosse piaciuta la storia ed i personaggi che ne fanno parte. Una storia incredibile. Estremamente originale ed imprevedibile, ci porta a vivere queste (dis)avventure che capitano a questi giovani malviventi senza riuscire a prevedere cosa accadrà. Almeno, per quanto mi riguarda è stato un susseguirsi di colpi di scena, sempre più incalzanti e rapidi, mano a mano che la storia prende una piega più oscura e crudele. L'autore non ha pietà del lettore. Preparatevi perché oltre certe scene che potrebbero turbare (per questo non lo consiglierei a chi è particolarmente sensibile), ci sono anche frammenti che ti spaccano dentro. Una lettura bellissima e che consiglio a chi ama il genere. Vi parlerò sicuramente anche degli altri due volumi, devo solo trovare un po' di tempo per leggerli. Trovate l'opinione completa sul blog [link in bio] dove vi parlo meglio dei personaggi ed in particolare della voce narrante, ovvero Locke Lamora. Impossibile non restarne affascinati! ❓Avete già letto questa serie? Vi è piaciuta oppure non fa per voi? #GliInganniDiLockeLamora #ScottLynch #TheGentlemanBastardsSequence #GentlemanBastards #OscarVault #Mondadori #giftedby #booksofinstagram #bookblogger #booknerd #bookstagrammer #booklovers #book #bookish #leggere #leggerechepassione #reading #leggeresempre #booknow #leggerefabene #bookblog #booklover #read #booklove #bookshelf #amoleggere #libridaleggere #freepik #viaggiatricepigra


Periodo di recensioni difficili! Anche questo, la mia ultima lettura del 2020, è un "NI". Ero curiosissima di leggerlo, poichè è stata una stampa molto attesa e un po' tutti ne parlavano molto bene. Anche questo è stato un regalo di Natale; ho scelto di farmelo regalare perchè sembrava adatto al periodo e a pelle sentivo che lo avrei tenuto. E su quel punto di vista, ho azzeccato le previsioni. Una lettura molto piacevole, nonostante avrei sperato fosse completamente come la prima parte: molto favola. Mi rendo conto che a guardarlo il rapporto pagine/prezzo sembri sproporzionato, ma è davvero molto denso di fatti nonostante non siano nemmeno 150 paginette. Se vi incuriosisce, prendetelo e fatevi travolgere da questa storia davvero incantevole. Sicuramente lo rileggerò tra un po' di tempo, per vedere se cambierà qualcosa nel mio giudizio oppure se avevo troppe aspettative "distorte" e quindi la mia delusione è dovuta solo a questo. L'opinione completa la trovate sul blog [link in bio] ❓Lo avete già letto? 😊 Pareri? 🐻🐉📖 #IlViaggioDiHalla #NaomiMitchison #FaziEditore #lainya #booksofinstagram #bookblogger #booknerd #bookstagrammer #booklovers #book #bookish #leggere #leggerechepassione #reading #leggeresempre #booknow #leggerefabene #bookblog #booklover #read #booklove #bookshelf #amoleggere #libridaleggere #freepik #viaggiatricepigra


Opinione: Gli Inganni di Locke Lamora (The Gentleman Bastard sequence 1), di Scott Lynch


Il primo volume di The Gentleman Bastard Sequence. 

«Se non l'avete ancora letto, dovreste farlo. Se l'avete letto, credo dovreste rileggerlo» – Patrick Rothfuss

Nella misteriosa città di Camorr un orfano ha vita dura, e spesso breve. Ma il giovane Locke Lamora riesce a eludere la morte e a non farsi catturare come schiavo, fino a diventare un furfante provetto sotto la tutela del Forgialadri, un talentuoso artista della truffa. A capo della banda di fratelli dalle dita leste, noti come Bastardi Galantuomini, Locke diventa presto celebre, e si fa beffe persino del più temuto re della malavita. Ma tra le ombre si annida qualcuno di ancora più ambizioso e micidiale. Di fronte a un sanguinoso colpo di stato che minaccia di distruggere qualunque persona o cosa che abbia un senso nella sua esistenza, Locke giura di sconfiggere il nemico al suo stesso gioco crudele. Costi quel che costi. 


 
Nonostante non sia stato subito amore a prima lettura, questo bel mattone ha saputo scavarmi dentro e crearsi una nicchia comoda; ci penso e ripenso da quando l'ho concluso e credo che sia uno dei romanzi più belli  che ho letto durante il 2020.

Avevo aspettative alte e credevo di trovarmi con una storia totalmente diversa, ma non per questo mi ha deluso. 
Anzi, ho dovuto rivedere le mie aspettative e riflettendoci bene, dopo averlo finito, mi sono resta conto di quanto mi avesse colpito e quanto mi fosse piaciuta la storia ed i personaggi che ne fanno parte. 
Spero di aver tempo a breve per continuare la lettura riguardo gli altri due capitoli, sperando che presto l'autore ne pubblichi altri (no, non sono spaventata che possa deludermi, da come sono state messe le basi si prospetta una lunga ed interessante avventura).

Abbiamo un solo punto di vista, quello di Locke Lamora. Un giovane uomo estremamente furbo e scaltro che, insieme ad altri suoi compagni, fanno parte dei Bastardi Galantuomini. Conosceremo quindi Jean Tannen (grosso e molto forte, ma anche estremamente colto), Calo e Galdo Sanza (due gemelli molto scaltri) e Cimice (l'apprendista del gruppo). 
Tutti presi e cresciuti da Padre Catena, una figura che conosceremo solo attraverso i ricordi di Locke. 
Eh si, non è un romanzo propriamente lineare. Abbiamo spesso degli Interludi che spaccano il presente per raccontarci frammenti dell'infanzia di Locke, ma non solo. Mentre lui cresce e viene addestrato da Padre Catena, ci viene spiegato come vive a Camorr, in particolare la malavita e le varie bande. Il tutto ci è utile per comprendere meglio la città e i suoi meccanismi. 

Nel presente ci troviamo al principio di una truffa che i Bastardi Galantuomini stanno creando per rubare ad un nobile del posto. Ci renderemo presto conto di quanto sia intelligente e bravo Locke a creare questi piani, e di come i Bastardi siano una famiglia estremamente organizzata ed unita, che ha imparato a lavorare insieme mettendo in scena piani all'apparenza folli, che però funzionano. 

Purtroppo per loro, la tranquillità della malavita in città viene scombussolata dall'arrivo del Re Grigio. Una figura misteriosa che si aggira per la città e uccide membri piuttosto bravi delle varie bande senza esser mai visto. Tutto ciò inizia a spaventare Capa Barsavi, il capo di tutti i ladri di Camorr, che vede minacciato il suo potere. 
Ma a spaventare sul serio Locke sarà l'incontro con questo Re Grigio, capendo con chi ha a che fare e cosa potrebbe costargli rifiutare di assecondare ciò che pretende che faccia per lui. 

Locke si trova intrappolato in un patto assurdo e dovrà usare tutta la sua intelligenza per riuscire ad uscirne vivo. E non solo lui. Anche la sua banda viene presa nel mirino, come conseguenza di questi ordini. 
Sarà solo l'inizio di un'avventura che mai avrebbe voluto intraprendere, che mette in serio pericolo le vite di tutti loro. Ma è stato davvero sbagliato coinvolgere Locke e minacciare lui e la sua famiglia.
Il Galantuomo è cresciuto in mezzo alla malavita e fin da piccolo ha imparato come muoversi e come usare la pietà, se usarla. Non sarà saggio farlo arrabbiare. 

Locke è una figura davvero molto interessante. Ne vediamo il pieno potenziale solo alla fine del romanzo, comprendendo tutte le sfumature che abbiamo intravisto durante la lettura e mettendole finalmente insieme, trovandoci davanti un ladro determinato ed intelligente, un uomo gentile e buono con i suoi amici più stretti e cari, un criminale che non si fa alcuno scrupolo se messo alle strette. Insomma, un personaggio che conquista i lettori più difficili per le sue ricche sfaccettature che lo rendono vivo e realistico. 
Attraverso di lui conosceremo meglio anche gli altri Bastardi e ci affezioneremo anche a loro, ma mai come a Locke. 

 Una storia incredibile. Estremamente originale ed imprevedibile, ci porta a vivere queste (dis)avventure che capitano a questi giovani malviventi senza riuscire a prevedere cosa accadrà. Almeno, per quanto mi riguarda è stato un susseguirsi di colpi di scena, sempre più incalzanti e rapidi, mano a mano che la storia prende una piega più oscura e crudele. L'autore non ha pietà del lettore. Preparatevi perché oltre certe scene che potrebbero turbare (per questo non lo consiglierei a chi è particolarmente sensibile), ci sono anche frammenti che ti spaccano dentro. 

Una lettura bellissima e che consiglio a chi ama il genere. 
Grazie alla Mondadori per ristampa del primo (e stampa degli altri), altrimenti mi sarei persa una serie davvero unica. 
Vi parlerò sicuramente anche degli altri due volumi, devo solo trovare un po' di tempo per leggerli.