Di Bradbury piano piano sto recuperando le varie pubblicazioni. Anche se ammetto che i racconti hanno un fascino straordinario! In pochissime pagine riesce a trasportarti ovunque nel tempo e nello spazio, ma in ogni caso anche i romanzi hanno il suo perché.... Da Fahrenheit 451, un classico assolutamente da leggere, fino a questo piccolo romanzo che non mi è dispiaciuto, anche se ci sono parecchi "mah". Abbiamo varie voci narrati e vari protagonisti alla vicenda, ma il tutto ruota attorno ad un evento particolare che sconvolge la cittadina: l'arrivo a sorpresa di un luna park. Detto così potrebbe sembrare qualcosa di bello, ma in realtà nasconde alcuni personaggi oscuri e molto pericolosi. In particolare vedremo gli eventi attraverso gli occhi di due ragazzini amici per la pelle e vicini di casa, "colti" nel periodo fra l'infanzia e l'adolescenza. Ed il padre di uno dei due. Una storia che usa l'orrore e la fantasia per parlare di vita e di morte, di giovinezza e vecchiaia, facendocele osservare attraverso, appunto, quei POV così perfetti per queste tematiche. Ma non è tutto, a capo del luna park c'è una "vecchia" conoscenza per gli amanti di Bradbury, ovvero l'Uomo Illustrato. Una figura che voglio rispolverare, avendo letto ed amato la raccolta di racconti che ha lui come protagonista. Insomma, un romanzo breve ma ricco. Anche se ammetto che verso la fine si dilunga un po' troppo. Ma le atmosfere che regala e certe immagini che ti si piantano in mente, meritano il viaggio. ❓Cosa avete letto di Bradbury? #IlPopoloDellAutunno #RayBradbury #Bradbury #romanzo #leggere #daleggere #bookblogger #bookshelf #amoleggere #libridaleggere #libri #libro #librodaleggere #freepik #viaggiatricepigra


Divorato! 🌟 Devo ringraziare @attorcigliata ed il suo Book Club #TheEvilManor per avermi spinto (finalmente) a leggere questo romanzo, un "classico" del genere horror. E ne approfitto per dirvi che questa è la lettura di giugno, quindi avete tutto il tempo per recuperarla ed unirvi al suo gruppo per parlarne a fine mese. Ma devo ammettere che un mese è davvero lungo per questo piccolo libro estremamente magnetico. Una volta iniziato ti trascina fino alla fine. Non fa paura. Non esattamente. Mette il lettore spesso a disagio mentre si rende conto di cosa sta capitando a Rosemary. Il lettore "sa" anche se non precisamente cosa, visto che romanzo e film sono decisamente famosi e conosciuti, rovinandone (ahimè) piccoli frammenti che potevano esser più inquietanti. Come per King, l'orrore non è tanto qualcosa di sovrannaturale, ma si annida nel quitidiano: riguardo il proprio partner, la fastidiosa invadenza dei vicini e loro amici,... Cose che appaiono banali, ma che strisciano e fanno sentire sempre più asfissiante la loro presenza, portando disagio e confusione, facendo venire il dubbio di essere "noi" sbagliati a porci certe domande. In fondo: cosa stanno facendo di male? Porta a riflettere molto ed ammetto che ci sto ancora ragionando su. Non so bene quale fosse l'intento di Levin (se fare sottili critiche o sfruttare un momento molto delicato per regalare orrore), ma ho trovato una scrittura davvero bella e scorrevolissima. Pagine divorate senza alcuna fatica e la curiosità crescente di sapere come sarebbe continuata la storia di questa giovane donna. Di Rosemary ne vediamo spesso le fragilità e la sua innocenza (o ignoranza), rendendola a volte fastidiosa ma realistica per come affronta ciò che la vita le pone davanti. Comunque ci penserò ancora un po' e ve ne parlerò. Non so se sul blog, con un post o una storia... Magari aspetto di confrontarmi, così da scoprire altri punti di vista. Ma ditemi ❓Conoscete già questa storia? #rosemarysbaby #iralevin #bigsur #sur #romanzo #horror #thrillerpsicologico #leggere #daleggere #bookblogger #bookshelf #amoleggere #libridaleggere #libri #libro #librodaleggere #freepik #viaggiatricepigra