Sono stata trascinata dentro un mondo davvero particolare e che incolla il lettore alla storia. Ci troviamo praticamente subito in empatia con Anna che si ritrova in un luogo sconosciuto e capisce presto di esser stata rapita, e che non è sola. Dentro un enorme gabbia, circondata da altre gabbie simili alla sua, ognuna con qualcuno al suo interno che di umano sembra aver poco. Settimana dopo settimana inizia a capire questo "gioco" e le regole che Lui vuole che vengano rispettate, altrimenti arrivano le punizioni. Impara a conoscere chi la circonda, chi più o meno pazzo, chi più o meno succube del gioco, e chi ormai è passato al servizio di Lui, nonostante la prigionia. . Una storia originale e che cattura fin da subito, anche se ammetto che andando avanti si perde un po' quel fascino e la storia rallenta, allentando la presa sul lettore, fino al punto finale. Intuiamo perchè abbia perso Anna, ma riguardo gli altri, poco o niente. Nemmeno riguardo a Lui. . . Mi è mancato qualcosa. Forse per lasciare un po' di mistero, ma personalmente amo quando una chiusura è imprevedibile ma ha una spiegazione che lascia il lettore a bocca aperta. A confermargli un dubbio o prendendolo completamente in contropiede, ma dandogli quella risposta che chiude la storia senza lasciarla aperta. A meno di un possibile seguito, che leggerei molto volentieri. . Nel complesso resta una storia che consiglio di leggere o ascoltare, sicuramente. . L'opinione completa la trovate sul blog (link in bio) #Zoo #PaolaBarbato #Piemme #Storytel #thriller #audiolibro #bookblogger #booknerd #bookstagrammer #booklover #freepik #viaggiatricepigra


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