La mia vita ha raggiunto il capolinea quando sono stata rapita.
Jake Evans, l'uomo che mi ha tolto tutto, non solo mi ha costretta a sopportare un dolore devastante, ma si è anche preso una parte della mia mente, piegandomi al suo desiderio.
Ero convinta di potermi salvare, ma mi sbagliavo: quello era solo l'inizio.
La mia vita è finita il giorno in cui ho rapito la schiava che ora ossessiona la mia mente.
Brittany Moore, l'unica donna che sia stata in grado di farmi conoscere la luce, mi sta distruggendo, facendomi impazzire giorno dopo giorno.
È giunto il momento della resa dei conti, prima che i miei demoni mi sottomettano per sempre.
Chiudo questo libro dopo un paio d'ore dedicate solo ed esclusivamente a lui.
Ammetto che iniziandolo di sera (mannaggia a me, ritardataria come al solito, che non ho avuto tempo) pensavo di fare tardi o di prolungare la lettura e di non essere in grado di presentare la recensione per questa mattina, invece anche questa storia mi ha catturato tanto da divorarla in poco tempo e mettermi davanti al pc per poter preparare il post che leggerete tra qualche ora.
Quando avevo finito il precedente capitolo, Loving The Demon, ero piena di dubbi, nonostante la storia mi fosse piaciuta parecchio, perché il tema trattato era molto difficile e i fraintendimenti potevano essere in ogni angolo. Spiego meglio: l'autrice ha ribadito più volte che era tutta fantasia, uno sfogo, qualcosa di inventato e di molto molto oscuro...ma niente che avesse mai minimamente contemplato né giustificato nella realtà. Cosa da alcuni non capita (o non voluta capire).
E anche con questo la questione si ribadisce, nonostante la storia prenda una piega diversa, che ho apprezzato molto.
Con questo secondo romanzo torniamo da dove avevamo lasciato i personaggi alla fine del primo libro.
OVVIAMENTE SE NON AVETE LETTO IL PRIMO ROMANZO
SCONSIGLIO DI CONTINUARE
SCONSIGLIO DI CONTINUARE
Lei prega e spera di morire, così da finire tutte le sue pene, ma il destino ha altri piani per lei.
Lo sparo le ha solo preso la spalla ed è stato lo shock insieme alla perdita di sangue a portarla in condizioni critiche in ospedale, dove sono riusciti a stabilizzarla.
Ma ora?, vi chiederete giustamente.
Lei potrebbe dire tutto una volta sveglia, quindi la palla passa a Jake che si dimostra ancora una volta pragmatico e senza scrupoli, avendo già in mente cosa farne di lei.
A Las Vegas i soldi possono comprare tutto e ne avremo un esempio lampante poche pagine dopo l'inizio, quando il nostro "eroe" sgancia una (prima) mazzetta al medico per fare qualunque cosa in suo potere per guarire Brittany, per poi dare ancora dei soldi per confermare la sua tesi e falsificare le sue carte, così da avvalorare la sua idea e riprendere il controllo della ragazza.
Al suo risveglio Brittany si ritrova in un luogo sconosciuto, ma scoprirà presto di essere in un ospedale e fuori pericolo. Sola e senza il suo carnefice, vede la fine delle sue sofferenze quando le comunicano l'arrivo della polizia per ascoltare la sua versione dei fatti, prassi normale in un caso del genere.
Eppure il suo mondo crollerà di nuovo quando si renderà conto che non solo Jake non la vuole lasciare andare, ma che il suo piano funziona fin troppo bene, così da precluderle ogni possibilità di poter tornare libera...
Questo romanzo è molto oscuro, rivelatore, confuso e malato, rispetto al precedente.
E per questo mi è piaciuto ancora di più!
Sempre con i punti di vista alternati fra i protagonisti, seguiremo la faccenda saltando da uno all'altro, ed insieme a questi, fra le pagine, ci saranno ancora capitoli dedicati al passato di Jake che porteranno a galla altre domande irrisolte su ciò che ha vissuto e che lo ha portato ad essere così crudele.
Brittany l'avevo già apprezzata, ma in questo volume mi è piaciuta ancora di più: una donna forte, combattiva, che continua a rialzarsi nonostante le varie batoste psicologiche e fisiche che subisce, ma insieme a questo la vedremo anche crollare, disperarsi, volersi annientare e scomparire per mettere fine a tutto. Eppure si rialza ogni volta. Affrontando le varie situazioni che le vengono messe di fronte pur di riappropriarsi della propria vita e (anche) di vendicarsi di Jake, per il male che le ha fatto senza alcun motivo.
Jake non l'ho ancora capito. Forse quando scoprirò tutto il suo percorso, mettendo insieme tutte le tessere, mi farò un'idea più precisa del personaggio e potrò giudicarlo meglio. Per ora non mi piace molto perché non riesce a coinvolgermi totalmente. Non è un Cattivo, come appare a sentirne parlare, eppure non è buono perché non riesce a prendere una decisione "giusta". Per ora resta un egoista, prepotente, viziato,...quasi con molteplici personalità che lo portano a saltare da un gesto di premura, a scattare di violenza in uno schiocco di dita.
Con questo non sto criticando la descrizione che ne fa l'autrice, perché è un personaggio davvero particolare e, credo, davvero difficile da poter riportare in una storia. Sono io che non so ancora se "amarlo" od odiarlo, anche se punto sulla seconda.
Insomma, per chiudere un po' senza farmi scappare qualcosa di troppo: se avete letto il precedente non potete farvelo sfuggire assolutamente!
Se non avete ancora letto nulla, molto male, ma si può rimediare (anche se vi sarete spoilerati qualcosa durante la mia opinione).
Un bel Dark dalle tinte forti e che affronta argomenti più veri e crudi, in questo secondo capitolo, portando ad immedesimare il lettore soprattutto in Brittany ed a tifare per lei, nella sua forza, per farla tornare a vivere una vita (quasi) normale.
Anche se "solo" il secondo romanzo, Nicole ha creato qualcosa di unico e una storia difficile da raccontare, che molti non avrebbero mai concepito.
Se continua così, sarà sempre più interessante leggere i suoi libri.
Io aspetto il terzo capitolo, conclusivo, con impazienza già da ora!
Non dimenticatevi di passare a leggere tutte le varie recensioni,
oltre che le altre tappe dedicate a questa uscita!
Grazie di cuore Eli ♥
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