𝑄𝑢𝑎𝑙𝑠𝑖𝑎𝑠𝑖 𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑐𝑎𝑝𝑖𝑡𝑖, 𝑛𝑢𝑙𝑙𝑎 𝑑𝑖 𝑐𝑖𝑜' 𝑐ℎ𝑒 𝑣𝑖 𝑎𝑐𝑐𝑎𝑑𝑟𝑎' 𝑒' 𝑙𝑎 𝑟𝑒𝑎𝑙𝑡𝑎'. 𝑆𝑖 𝑡𝑟𝑎𝑡𝑡𝑎 𝑑𝑖 𝑢𝑛 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑜.
𝑃𝑟𝑖𝑛𝑐𝑖𝑝𝑖𝑜 𝑛𝑢𝑚𝑒𝑟𝑜 2: 𝑈𝑛𝑜 𝑑𝑖 𝑣𝑜𝑖 𝑚𝑜𝑟𝑖𝑟𝑎'.
Ammetto che ho tutti i romanzi (pubblicati in Italia) e che per ora avevo letto solo Il Manoscritto. Eppure "dovevo" avere anche questo, mi incuriosiva troppo e, fortunatamente, mi è rimasta questa curiosità che mi ha portato a divorarlo.
È stato un percorso interessante, ma probabilmente avevo aspettative troppo alte a riguardo.
PERÒ....
Dopo aver curiosato ho scoperto che è stato pubblicato per la prima volta nel 2013, quindi rispetto a tutti gli altri tradotti in Italiano è quello più vecchio.
Nonostante non sia uno dei romanzi d'esordio (mi sembra dia il dodicesimo).
Torniamo al romanzo:
Si può dire che abbiamo due protagonisti.
I POV principali infatti sono quelli di Lucas Chardon e Ilan Dieduset.
Lucas è un malato psichiatrico che, dopo aver perso la memoria, inizia a raccontare cosa accadde quando venne trovato in un rifugio insieme a 8 cadaveri.
Ilan invece lo conosceremo quando la sua ex ragazza lo chiamerà per riportarlo dentro la ricerca di Paranoia, un gioco che promette sia di essere estremamente complicato e selettivo, sia un montepremi decisamente ottimo per l3 vincitor3.
Nel complesso una bella lettura, interessante, che riesce ad instillare dubbi nel lettore e sballottarlo, cercando di depistarlo dal finale.
Indizi spesso molto particolari e difficili, che personalmente non avrei saputo decifrare.
Davvero molto complesso e ben pensato su questo argomento, rendendo evidente il lavoro dietro a tutto questo enorme (appunto) Puzzle.
Un viaggio in cui la psiche è centrale.
Da una parte un malato psichiatrico che non ha ricordi. Dall'altra Ilan che si ritrova lentamente catapultato dentro Paranoia che, come suggerisce il nome, non è una passeggiata per la mente.
Niente di quello che stanno per vivere è vero.
Quindi, cosa è reale e cosa no?
In un contesto di solitudine, in un ambiente ostile e terrificante, dove sono tutti avversari, la paura e il sospetto crescono, ma sopratutto cose strane iniziano ad accadere....fa tutto parte del gioco? O c'è dell'altro?
Ottime premesse, però un finale che mi ha deluso.
Già dalle prime pagine mi ero fatta delle teorie sulla fine e quella più banale è risultata vera.
Un grande peccato anche "come" si chiude la vicenda. Senza lasciare dubbi, ma prendendosi tempo per raccontare e dare tutte le risposte al lettore.
Ma, anche in questo caso, è gusto personale: ci sarà sicuramente chi apprezzerà, e chi no.
Senza sbilanciarmi e finire in spoiler, mi è capitato di vedere film che probabilmente mi hanno influenzato riguardo il pensare a queste teorie. Forse per questo, essendo più "originali" (nel momento della visione) e con impatto maggiore, hanno reso piuttosto deludente arrivare alla fine di questa storia.
Ciò non toglie che meriti di essere letto.
Nonostante questi difetti, è sicuramente ben pensato, interessante, molto scorrevole.
Ne vorrei poter parlare liberamente, ma non voglio rovinarvi la lettura.
Ma se lo leggete, vi aspetto per parlarne.
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