Siamo arrivate alla fine del Blogtour ed oggi potete trovare le nostre opinioni in un Review Party (sempre nell'evento dedicato al romanzo), per parlarvene al meglio fino all'ultimo 😉 . Speriamo vi siano piaciute tutte le tappe, ci abbiamo messo il cuore 😊 #SiriPettersen #RavenRings #IlMarciume #MultiplayerEdizioni #booksofinstagram #bookblogger #booknerd #bookstagrammer #booklovers #book #bookish #leggere #leggerechepassione #reading #leggeresempre #booknow #leggerefabene #bookblog #booklover #read #booklove #bookshelf #amoleggere #bookaholic #libridaleggere #freepik #viaggiatricepigra


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Review Party - Il Marciume, di Siri Pettersen





Titolo: Il Marciume
Serie: Raven Rings
Autore: Siri Pettersen
Prezzo: 21.00
EAN: 9788863554458
Editore: Multiplayer Edizioni
Genere: Fantasy
Formato: Copertina rigida
Data di pubblicazione: 17/05/2018






Trama
Immagina di essere braccata in un mondo ignoto. Sei senza identità, senza famiglia, senza soldi. Tutto ciò che hai è un cacciatore di teste, un nato da una carogna, e un’orribile, crescente consapevolezza della tua identità.

Hirka è prigioniera di un mondo morente, divisa tra cacciatori di teste, nati dalle carogne e la nostalgia di Rime: per rivedere il suo amico sacrificherebbe ogni cosa. Nel nostro ambiente urbano è un bersaglio facile. Ma la lotta per la sopravvivenza non è nulla rispetto a ciò che accadrà quando prenderà coscienza della propria identità. La fonte del marciume ha agognato la libertà per mille anni. Una libertà che soltanto Hirka può dare.


Di nuovo immersione totale in questo mondo, coi suoi protagonisti, cosa che mi è mancata tantissimo!
Siri crea dipendenza (come le altre mie colleghe blogger potranno confermare), quindi non stupisce che appena si chiude questo romanzo si vorrebbe già avere il seguito fra le dita per scoprire cosa succederà ai nostri protagonisti.

Alla fine del precedente romanzo eravamo rimasti tutti con cuore in gola riguardo Hirka, che aveva attraversato il cerchio dei corvi: dove sarà finita?
Lo scopriamo in fretta ed il primo shock: è nel nostro mondo! 
Esatto, come avevamo intuito (e l'autrice conferma) Hirka è in parte umana, imarciume (cosa che l'ha perseguitata per tutta la vita), ma come mai?
Durante questo "viaggio" in questo mondo riuscirà a trovare molte risposte, anche senza volerlo, perché ritrovandosi sulla Terra ai nostri giorni, è circondata da tantissime cose che non comprende ed una natura che sta morendo, lasciandola spaesata e sentendosi sola.
Ma la conosciamo, non si arrende facilmente, riesce in pochi mesi ad imparare la lingua e finisce in una chiesa, a dormire nel campanile, grazie al parroco gentile del posto che la accoglie.

Eppure non è semplice, perché qualcuno le da la caccia e non si tratta di umani normali: bestie senza cuore che agiscono seguendo ordini, portandola a dover abbandonare quel rifugio. Troverà aiuto inaspettato da un cacciatore (che bracca quelle figure) e dal suo fedele corvo, che l'aveva seguita in questo viaggio, che lascerà il lettore a bocca aperta...
Inizierà, appunto, un viaggio difficile per la giovane donna, cercando di scappare, scoprire chi la vuole e per quale motivo, mentre tutto intorno a lei si fa confuso, rendendole sempre più difficile capire di chi si può fidare.

Ma non ci sarà solo Hirka a parlare, avremo anche Rime che sente sempre di più la sua mancanza ed i doveri del consiglio come una spada sopra la testa. Le rivoluzioni che vuole apportare sono lente e lui non ha pazienza, soprattutto quando da remoti villaggi arriva la notizia che il male continua ad aggirarsi per le loro terre. Capendo che Hirka ha fatto un sacrificio inutile, Rime tenta qualunque strada possibile per poter capire dove sia finita e poterla raggiungere per riportarla a casa, con sé.

Due personaggi forti, che avevamo già amato nel primo volume, ma che qui ci regalano altre sfumature, che vanno nel profondo di loro stessi. La rabbia di Rime, la sua "follia" nel tentare ogni via percorribile o nel crearla pur di comprendere il passato e svelare i misteri che lo tengono lontano da Hirka. La perseveranza e l'astuzia di Hirka, che non si arrende e mette in gioco se stessa per quelli a cui vuole bene. Fino alle rivelazioni su chi sia davvero, mettendola di fronte ad una verità difficile da accettare ed un futuro arduo da decidere.
Ma entrambi col cuore spezzato per la mancanza dell'altro.

Un romanzo bello, che scorre rapido e ti trasporta fra questi mondi, conoscendo meglio questi giovani e le realtà che hanno intorno. Originale ed interessante, questo secondo capitolo regala alcune risposte faticate durante la lettura, ripagando il lettore di tanti interrogativi.
Ma uno resta: cosa accadrà ora?
Purtroppo dovremo attendere il prossimo capitolo per scoprirlo, ma se tutto va bene entro un anno lo potremo avere fra le mani.
Ovviamente straconsigliato!

Pubblicato ieri dalla @deaplanetalibri, oggi si continua con un altro Review Party per parlarvene 😉 Un bel fantasy distopico che punta ad un pubblico giovane, ma adatto a tutti. Ve ne parlo per bene sul blog e aspetto il (o i) seguito(/i). Scopritelo con noi! 😊 #IronFlowers #GraceAndFury #TracyBanghart #booksofinstagram #bookblogger #booknerd #bookstagrammer #booklovers #book #bookish #leggere #leggerechepassione #reading #leggeresempre #booknow #leggerefabene #bookblog #booklover #read #booklove #bookshelf #amoleggere #bookaholic #libridaleggere #freepik #viaggiatricepigra


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Review Party - Iron Flowers, di Tracy Banghart




Benvenuti in questo Review Party, in cui vi parleremo di questa novità che promette di essere il primo capitolo di una serie interessante.
Prima di darvi la mia opinione, vediamo il libro: 
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Titolo: Iron Flowers
Autore: Tracy Banghart
Prezzo: 15,90
Pagine: 386
EAN: 978-8851161149
Editore: De Agostini
Genere: Young Adult, Fantasy, Distopico
Data di pubblicazione: 29 maggio 2018







Audace, potente, magnifico.
Un fantasy imperdibile, romantico come The Selection e brutale come Il racconto dell’ancella.

In un mondo governato dagli uomini, in cui le donne non hanno alcun diritto, due sorelle non potrebbero essere più diverse l'una dall'altra. Nomi è testarda e ribelle. Serina è gentile e romantica e ha sempre desiderato diventare una delle Grazie, una delle mogli del principe. Ma il giorno in cui le due ragazze si recano a palazzo, Nomi come ancella, Serina come candidata Grazia, accade qualcosa di inaspettato che cambierà per sempre le loro vite. Perché contro ogni previsione è proprio Nomi a essere scelta dal principe come sua donna, non Serina...
E mentre per Nomi inizia così una vita a palazzo, tra sfarzo e pericolosi intrighi di corte, Serina, accusata di tradimento per aver mostrato di saper leggere, viene confinata nell'isola di Monte Rovina, una prigione di donne ribelli in cui per sopravvivere occorre combattere e uccidere. Per entrambe, la fuga è impossibile e un solo errore potrebbe significare la morte. Quando non c'è soluzione, l'unica soluzione è cambiare le regole, e a volte bastano due sole donne per farlo.

 
 
Da come se ne parlava ero curiosa di scoprire di più riguardo questa uscita e sono stata fortunata ad entrare in un Review Party, leggendolo in anteprima ed innamorandomi della trama; altrimenti temo che non avrei scoperto questa lettura così avvincente, rimandandola per quando avessi avuto del tempo libero. Più poi, che prima.
Questo romanzo parla di un mondo simile al nostro, anche se diverso su molti aspetti.
Un libro che punta ad un pubblico giovane, ma non per questo risulta "infantile"; 
Si, certe tematiche sono affrontate in modo leggero (infatti non concordo affatto sul paragone "brutale come Il racconto dell’ancella", sono due pianeti diversi), però non è un male; per chi si avvicina ad un genere simile può risultare gradevole, come a chi piace può godersi una lettura meno impegnativa e piacevole.
Insomma, è da scoprire per tutte le età!
 
Ci troviamo a Bellacqua, dove due sorelle devono affrontare una selezione: una per sperare di diventare una delle Grazie dell'Erede, l'altra (come sua ancella) pregando che la sorella non venga scelta e poter, così, tornare a casa.
In questo Regno infatti il Supremo ha collezionato negli anni diverse Grazie, 3 ogni 3 anni, fra cui ci sono state anche le madri dei suoi due figli: Malachi e Asa. E quest'anno ha deciso di passare la tradizione al figlio maggiore, mettendosi da parte per problemi di salute, incominciando a cedere qualche "privilegio" per iniziare l'Erede a ciò che lo aspetterà in futuro.
 
Serina è entusiasta, ha passato tutta la vita a prepararsi per quel momento, imparando ogni cosa appropriata per soddisfare ogni capriccio dell'Erede. Dolce, controllata, ubbidiente.
Nomi è l'opposto. Irruenta, intraprendente, non riesce a tenere la bocca chiusa e ha un segreto molto pericoloso: sa leggere!
In tutto il Regno alle donne è proibito farlo, come molte altre cose. E' stato solo grazie al gemello Renzo che apprende come fare, ma in segreto anche dai genitori, che potrebbero denunciarla e farla finire in galera.
 
Un mondo dove le donne devono vivere sottomesse, pazienti, sempre pronte ad abbassarsi agli uomini e obbedire a ciò che viene loro detto. Per questo quando Nomi incontra l'Erede per il castello, prima della selezione, pensa di aver rovinato ogni speranza della sorella dando una risposta sgarbata e pungente, ma ciò che accade è ancora peggio per lei: viene scelta come Grazia e la sorella dovrà restare a farle da ancella.
Tutto crolla addosso alle giovani che si trovano imprigionate in ruoli che odiano, ma c'è di peggio perché poco dopo, per un errore, Serina viene creduta capace di leggere, atto di tradimento, e viene mandata all'isola di Monte Rovina. Un luogo dove vengono esiliate tutte le donne che hanno commesso qualche tradimento o gesto peggiore; un'enorme prigione dove regna la violenza.
 
Entrambe sono disperate, ma riescono a trovare la forza di rimboccarsi le maniche, pensando alla sorella rimasta prigioniera (chi in una gabbia dorata, chi su un'isola di criminali) per combattere, ognuna a modo suo, per sconfiggere questo sistema e salvare l'altra.
 
Un libro interessante che, mentre procede alternando le due voci, mostra queste due personalità così diverse tra loro, educate in modi opposti, che si trovano scambiate e fuori posto, costrette a fare ciò che non avrebbero mai pensato di dover fare pur di sopravvivere per poter aiutare l'altra.
Infatti questo è un po' il centro: l'amore che provano, nonostante i dissapori delle ultime ore insieme, è più forte di tutto e si renderanno conto entrambe di aver visto le cose in modo distorto.
Scopriremo insieme a loro quanto erano cieche davanti a regole che ritenevano normali, ma che ora sono ostacoli e che finalmente vedono come tali.
 
Una lettura interessante e scorrevole, si legge davvero con facilità e ti fa appassionare alle loro vite, a rischio in modi differenti, ma sempre sull'orlo.
"Purtroppo" un finale abbastanza prevedibile (ma io sono sempre molto puntigliosa su questo), che però riesce a tenerti incollata alle righe fino all'ultimo, per poi sperare che l'autrice continui presto la storia con un nuovo capitolo, per scoprire come andrà avanti.
Assolutamente consigliato. 

Oggi vi parlo di questa lettura veloce ed interessante, che si muove fra thriller, horror, black humour e anche un po' di splatter 😉 Trovate l'opinione sul blog 😊 #ComeUccidereInnocentiUnaVoltaPerTutte #StefanoRossi #horror #booksofinstagram #bookblogger #booknerd #bookstagrammer #booklovers #book #bookish #leggere #leggerechepassione #reading #leggeresempre #booknow #leggerefabene #bookblog #booklover #read #booklove #bookshelf #amoleggere #bookaholic #libridaleggere #freepik #viaggiatricepigra


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Opinione: Come Uccidere Innocenti Una Volta Per Tutte, di Stefano Rossi

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Un sicario prossimo alla vecchiaia viene ingaggiato dal più gelido boss della malavita di Florence per uccidere un insignificante reietto. Una faccenda apparentemente semplice da sbrigare: niente di più errato. Innocenti non è così facile da uccidere...

° °   ° ° °   ° °   ° °   ° ° °   ° °

Come dire di no quando l'autore ti propone una sua nuova creazione da leggere?
Si sa già di entrare in un territorio assurdo, inesplorato, che vaga fra l'horror ed il thriller, al nonsense, humor nero e a volte finendo nello splatter. Storie veloci da leggere, scorrevoli, ma che lasciano sempre il segno e strappano un sorrisetto ogni tanto (sono strana, lo so già).

In questa storia conosciamo Vincent Croce, un vecchio sicario che è ancora in attività all'età di circa sessant'anni (giuro che l'ho letto, non glieli avrei dati). Sopravvissuto così a lungo grazie alla sua intelligenza e scaltrezza, al sapersi muovere nell'ombra e ripulire i suoi casini, nonostante Florence non sia una città di santi. Ma come mai sia ancora in attività, se lo chiederà anche lui durante queste pagine, perché viene assolto per un lavoretto come un altro: uccidere Innocenti.
Chi sia non è importante per lui. Deve sbrigare quel compito e lo fa in modo semplice, veloce e sbrigativo.
La cosa si fa difficile quando viene chiamato dal Boss locale che pensa di esser stato fregato, poiché Innocenti è ancora vivo.

Potrete immaginare la sorpresa di Croce nel trovarsi in quella situazione incomprensibile, eppure decide di andare fino in fondo, pensando ad un malinteso, per poter chiudere la faccenda.
Cosa che si rivelerà davvero difficile e che lo porterà faccia a faccia con alcune "figure" davvero particolari della cittadina, tra cui una faccia amica: il Divoratore. (Se non sapete chi sia, male!)

Insomma: una storia assurda che parte da un compito "banale" per un killer su commissione, finendo lungo la strada di personaggi alquanto bizzarri, che come sempre non ci si aspetta di trovare fra le pagine ma Rossi li inserisce con una nonchalance, tanto da farti restare di stucco ma senza troppa sorpresa, quasi.
Una narrazione veloce, sempre più adrenalinica, fino alle ultime pagine, dove (insieme al protagonista) ci renderemo conto di cosa sta per accadere e...beh, lo scoprirete leggendolo.
Fateci un pensiero!

Oggi ve ne parlo sul blog 😉 #IlGiardinoDelleRose #TheCollector #DotHutchison #newtoncompton #newtoncomptoneditori #thriller #booksofinstagram #bookblogger #booknerd #bookstagrammer #booklovers #book #bookish #leggere #leggerechepassione #reading #leggeresempre #booknow #leggerefabene #bookblog #booklover #read #booklove #bookshelf #amoleggere #bookaholic #libridaleggere #freepik #viaggiatricepigra


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Consiglio del Giorno: E quando un giorno t’incontrerò, di Rosy Milicia







Titolo: E quando un giorno t’incontrerò 
Autore: Rosy Milicia
Prezzo: € 0,99 - € 12 ,99
Pagine: 320
Uscita: 28 Maggio 2018









1990.
Ginevra Luciani ha vent’anni, un po’ di timidezza nel cuore ma tanta grinta. È cresciuta fra le macchine da cucire dell’atelier di famiglia, insieme a una madre anticonformista e a una zia forse strega che le racconta bizzarre leggende d’amore. Crea capi d’alta moda, disegna abiti d’epoca e... custodisce un triste segreto.
Raffaele Medici ha ventidue anni, è bello, imper tinente, ironico, ma dietro alla sua maschera da ragazzaccio si cela un’inaspettata malinconia. Studia legge, però lavora in un piccolo cinema. Sogna di diventare regista e anche lui custodisce un triste segreto.

Fra incontri per nulla casuali, film, telefonate, passeggiate per le vie di Trastevere, Ginevra e Raffaele si conoscono, s’innamorano, si confidano, inconsapevoli che ben presto potrebbero essere separati: perché il destino è sempre imprevedibile.
E quando un giorno t’incontrerò è una storia romantica, magica, avvolta da un velo di nostalgia, sullo sfondo di una Roma delle piccole cose.


Estratti
Non era un tipo misantropo, Raffaele, anzi tutt’al contrario. Gli piaceva stare tra la gente, immaginare le loro vite e scriverne un canovaccio personale, cercare di carpire i pensieri dal viso degli estranei, grazie al sorriso o alle rughe, grazie allo sg uardo pieno e vuoto.
Aveva l’anima da regista. O il cuore da sceneggiatore. Non di certo da avvocato, ma quella era un’altra storia...

Cucire per la famiglia Luciani era genetica: se il resto del mondo poteva ereditare gli occhi blu dai nonni, loro eredita vano la capacità di trasformare qualsiasi tessuto in qualcosa di magico.
Ginevra era una studentessa intelligente, una discreta appassionata di storia, una cuoca decente, malgrado ciò non eccelleva in nulla di tutto quello, nonostante l’impegno. Ma sapeva cucire con l’anima, oltre le dita leste, proprio per questo non riusciva a stare lontana dalla Luciani Couture per più di una settimana.

Le aveva promesso che l’avrebbe baciata alle porte della notte e quella era la notte perfetta, in un cinema vuoto, nel quale l’irrealtà invidiava la realtà di due labbra che si sfioravano. Dapprima lente, dopo insaziabili, poiché baciarsi è non perdere tempo e perdersi nell’altro. È dare e avere, pretendere e cedere, senza paura di soffocare e morire. Senza paura di sbagl iare. Raffaele la divorò, a corto di fiato e battiti del cuore, a corto di autocontrollo. La lingua di Ginevra una preghiera per l’anima.

Opinione: Il Giardino Delle Rose (The Collector Series 2), di Dot Hutchison

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Sono passati quattro mesi dall’esplosione al Giardino, dove giovani donne chiamate “le farfalle” erano tenute prigioniere. Gli agenti dell’FBI devono ancora fare i conti con le conseguenze del tragico episodio, aiutando le sopravvissute a ricostruirsi una vita dopo il trauma. Con l’inverno che sta per volgere al termine, per le farfalle si prospettano giorni più lunghi e più caldi per riprendersi. Per gli agenti, invece, l’imminente arrivo della primavera viene annunciato da una scoperta raccapricciante, uno schema che si ripete: vengono ritrovate delle giovani donne morte,
sempre all’interno di una chiesa, con uno squarcio all’altezza della gola e il corpo interamente circondato da fiori. La sorella di Priya è stata una delle vittime, all’epoca dei fatti. Adesso Priya e sua madre vivono da fuggiasche, spostandosi di continuo alla ricerca di un nuovo inizio. Ma quando la ragazza finisce nel mirino del maniaco, il lavoro degli agenti per proteggerla diventa una drammatica corsa contro il tempo…

.° °   ° ° °   ° °   ° °   ° ° °   ° °

Quando avevo chiuso "Il Giardino Delle Farfalle" ero in fibrillazione. Era stata una lettura che mi aveva conquistato! Muovendosi fra il thiller e l'horror, rendeva la storia di queste ragazze inquietante e ti teneva col fiato sospeso fino all'ultimo, nonostante si partisse dal finale.
Quindi, non appena mi sono resa conto che era solo il primo di una trilogia, potete immaginare la mia gioia e l'impazienza di poter leggere i seguenti capitoli, anche per capire come avrebbe potuto una storia con una sua autoconclusione, andare avanti.

Sono rimasta piacevolmente sorpresa da questa lettura, ma ammetto di avere avuto un po' di delusione durante le ore che mi ha accompagnato, semplicemente perché il primo era così "alto" per me, rendendo praticamente impossibile eguagliarlo.

La storia è ambientata dopo la fine del Giardino, quando le Farfalle sono tornate ad una quasi normalità, mentre il processo contro il Giardiniere sta iniziando a mettere le basi per poter essere portato in tribunale. Ritroviamo gli agenti dell'FBI del primo libro: Eddison e Mercedes, i due "giovani" a cui fa da bravo "papà" l'agente anziano Vic. Sarà Eddison la nostra voce narrante principale di questo ramo, portandoci a conoscere Priya, una giovane donna la cui vita è stata segnata molto presto dalla perdita della sorella.

Eh si, cambiamo completamente stile e storia. Ci saranno ancora marginali alcune Farfalle, ma solo accennate qua e là, giusto per darci continuità dal precedente volume, ma poco o nulla più; mentre la protagonista (e altra voce narrante) è Priya.
Una cosa decisamente fastidiosa è la scelta del modo in cui parlano.
Entrambi al presente, ma Priya è in prima persona, mentre Eddison in terza.
Crea uno stacco davvero irritante, da capitolo a capitolo, che ti fa uscire dalla narrazione e perdere il filo.
C'è un'altra voce narrante, ma è marginale e si rivolge al Killer, raccontando la sua visione delle cose, la sua storia, ma da una prospettiva esterna, come se parlasse con lui dopo che quegli eventi sono trascorsi. Creando un effetto strano e particolare, che però non stona col racconto, anzi, regala qualcosina in più.

Priya era poco più di una ragazzina quando trovò sua sorella morta dentro una chiesa, qualche giorno dopo il suo compleanno. Una vittima del tutto casuale ed inattesa, come le altre prima di lei e quelle che l'avrebbero seguita, una ogni anno, ad ogni primavera. Senza indizi, questi omicidi rappresentano una sconfitta per l'FBI che non ha idea di come poter fermare questa strage, poiché il Killer si è dimostrato intelligente ed estremamente paziente, non dando nessuna pista agli agenti.

Darla Jean, Zoraida, Leigh, Sasha, Mandy, Libba, Emily, Carrie,
Laini, Kiersten, Rachel, Chavi, Natalie, Meaghan, Aimèe, Julie.

Sedici giovani vite stroncate e i cadaveri messi in posa, adornati di fiori e spogliati, come per non rovinare le vesti di sangue. Vite distrutte, non solo a loro, ma anche alle famiglie che non riescono a darsi pace con l'assassino ancora libero.
Priya infatti né è l'esempio. Porta nel cuore il ricordo della sorella e una battaglia incessante contro i sensi di colpa (irrazionali) misti alle memorie con Chavi, portandola ad avere un brutto rapporto col cibo, che sfocia spesso in bulimia. Accanto a lei da anni c'è anche Eddison, che (con la squadra) non la "lascia andare", come una tacita promessa di non dimenticarla e non dimenticare mai cosa è successo per riuscire ad acciuffare quell'assassino e darle pace.
Con sua madre però è quasi pronta a cambiare strada, dopo l'ennesimo trasloco di pochi mesi, prima di ricominciare tutto da capo in Francia.
Sembra tutto tranquillo fino a quando non riceve un "dono" inaspettato davanti casa, che mette in allerta Eddison e gli altri. Sarà un imitatore? Un brutto scherzo? O è il Killer che ha deciso di cambiare schema e mettersi in contatto con lei?

Sarà l'inizio di un lungo percorso attraverso il quale conosceremo meglio Eddison e Priya, sia il rapporto che li lega, che singolarmente: il primo un ottimo agente, ma anche una persona dal cuore d'oro, pronto a muoversi immediatamente per le "vittime" che ha incrociato lungo il cammino; la seconda una ragazza giovane, sveglia e testarda, con una fragilità e forza che spesso si scontrano portandola a fare cavolate.
Ritroveremo Inara fra le pagine e scopriremo come sta procedendo l'indagine per il processo.

Un thriller che si muove molto sul terreno psicologico, in questo capitolo, da una giovane ancora traumatizzata dalla perdita della sorella e altri problemi che le si sono accumulati dentro nel tempo a causa di altre cose accadute durante la sua crescita (tra cui uno "sfogo" bulimico senza controllo quando le cose vanno male); scontrandoci con la perdita, il senso di colpa e l'irrazionalità di questo sentimento; vedremo anche Inara dietro la sua forte corazza, dove si nasconde una donna estremamente fragile che avrà bisogno di aiuto (non diretto) per superare alcune novità che le faranno riaffiorare traumi ancora da elaborare.

Insomma, ci sarà meno tensione rispetto al precedente libro, ma scopriremo molto di più sui protagonisti e sulla loro psicologia, cosa davvero difficile e che permette uno sguardo su alcune cose che spesso non vengono trattate. Interessante la scelta del Serial Killer paziente e meticoloso, forse poco appassionante, rispetto ad altre storie al cardiopalma, ma tiene comunque il lettore incuriosito di scoprire come si chiuderà la partita...Ahimè, il finale è piuttosto prevedibile, si intuisce già chi sia il colpevole molto prima degli ultimi capitoli. Un peccato, ma non rovina del tutto la lettura.
Un bel thriller, purtroppo non molto scorrevole (per i miei gusti), ma assolutamente da avere nella libreria (e nella memoria) per gli amanti del genere.
Ora non manca che l'ultimo volume per scoprire quale storia ha in serbo Dot per chiudere il tutto.


A inizio settimana vi avevo parlato di "Grace & Fury", un nuovo romanzo che arriverà presto anche in Italia. Vi mostro la Cover e Titolo che la @deaplanetalibri ha scelto. Ve ne parlerò settimana prossima insieme ad altri blogger che se ne sono innamorati 😉 #IronFlowers #GraceAndFury #TracyBanghart #booksofinstagram #bookblogger #booknerd #bookstagrammer #booklovers #book #bookish #leggere #leggerechepassione #reading #leggeresempre #booknow #leggerefabene #bookblog #booklover #read #booklove #bookshelf #amoleggere #bookaholic #libridaleggere #freepik #viaggiatricepigra


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Consiglio del Giorno: Sice le bambole non hanno diritti, di Fernando Santini







Titolo: Sice le bambole non hanno diritti
Autore: Fernando Santini
Lunghezza stampa: 143
Editore: Dark Zone
Pubblicazione: 25 novembre 2017
Prezzo: 2,49€ / 14,90€








Il Vice Questore Marco Gottardi ha avuto un passato importante nei reparti operativi della Polizia di Stato. Dopo aver vissuto sulla sua pelle la violenza della lotta alla criminalità si è ritirato a gestire un tranquillo commissariato romano. La sua esperienza e la sua capacità di gestione dei propri uomini non possono, però, essere sprecate. È a lui che i vertici del ministero degli Interni affidano il comando di una nuova unità: la Squadra Investigativa Crimini Efferati. La prima indagine in cui la Squadra sarà coinvolta riguarderà la morte di un regista cinematografico, forse collegata all'uccisione di un adolescente il cui corpo, orrendamente torturato, è stato ritrovato alla foce del Tevere. Nel corso della propria azione investigativa, la S.I.C.E. troverà un alleato, anche se non particolarmente gradito al Vice Questore Gottardi: un'organizzazione segreta denominata ARCO, i cui membri hanno deciso che il fine giustifica i mezzi e che quindi si può usare la violenza per far trionfare la giustizia.



Estratto
L’uomo si rigira sul pagliericcio. Le mani, legate dietro la schiena, gli rendono difficili i movimenti. Con lo sguardo cerca di capire dove sia. Il bavaglio gli crea problemi nel deglutire. Il sole, entrando da uno spiraglio lasciato aperto dai suoi sequestratori, colora di rosso le pareti della stanza facendogli capire che il tramonto si sta avvicinando.
«Caro Andrea, siamo svegli?» gli domanda un uomo vestito in una tuta nera e con il viso coperto da un passamontagna. L’uomo lo osserva senza muoversi. Non prova neanche a rispondere, poiché il bavaglio renderebbe incomprensibile quello che lui potrebbe dire.
«Hai ragione, non puoi rispondermi. Non preoccuparti, tra qualche minuto potrai parlare. Ti sarai domandato chi siamo. Noi siamo i buoni e sappiamo in cosa sei coinvolto. Sappiamo dei tuoi film, conosciamo i tuoi interessi professionali. Sappiamo dei tuoi legami con gli Sgulli. Ora ti starai domandando cosa vogliamo da te… Semplice, sappiamo tanto, ma non abbiamo prove. Per alcuni di noi questo non sarebbe un problema e ti infliggeremmo, senza alcun dubbio, una dura pena. Però, per tua fortuna, la maggior parte di noi vuole agire seguendo una diversa linea etica. Quindi, abbiamo bisogno della tua confessione», gli dice l’uomo mascherato continuando a girare intorno al giaciglio.
«Sono sicuro che stai pensando che non ci dirai nulla. Voglio tranquillizzarti. Parlerai. Ti chiedo, come favore personale, di provare a resistere a lungo alle richieste che ti faremo. Io appartengo al gruppo di quelli che pensano che dovremmo punirti senza attendere oltre e ci troverò gusto a lavorarmi il tuo corpo mentre dirai di non sapere nulla. Però voglio rassicurarti, non ti permetterò di morire. Sarebbe troppo comodo per te», gli dice facendo cenno a un altro uomo, entrato da pochi secondi nella stanza, con cui si avvicina al prigioniero. I due uomini lo sollevano dal giaciglio e lo mettono su una sedia al centro della stanza. Uno degli uomini gli libera le mani, mentre il secondo prende una catena, che pendeva dal soffitto, e aiutato dal suo compagno, lega le mani del regista per poi sollevarle sopra la testa di Saudelli.
«Allora, caro Andrea, ora ti togliamo il bavaglio», gli dice l’uomo mascherato.
«Cosa cazzo vuoi sapere?!» domanda il regista una volta liberata la bocca.
«Vedo che sei intelligente. Non hai provato a urlare.»

Review Party: Realtà Parallele: Cronache Dall'Altro Mondo, di James Clines


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Titolo: Realtà Parallele: Cronache Dall'Altro Mondo
Autore: James Clines
Editore: PubGold
Pubblicazione: 29 gennaio 2018
Lunghezza: 163 pagine
ASIN: B079FF4N76
ISBN-13: 978-8894839241

“Realtà Parallele – Cronache dall'altro mondo” è una racconta di sette racconti a tema paranormale con cui James Clines vi accompagnerà attraverso diversi mondi, fatti di decisioni che cambiano la vita. Tra zombie, buchi neri, non morti e giostre infernali vi ritroverete catapultati in storie dal sapore classico, dentro a realtà parallele nate dalle scelte dei protagonisti, realtà in cui nulla è ciò che sembra e tutto è quello che deve essere.





Ammetto che non sapevo bene cosa aspettarmi. Eh si, è l'ennesimo libro che inizio alla cieca, senza leggere la trama. E anche questa volta mi è andata bene.
E' una raccolta di racconti, piuttosto brevi e scorrevoli, che presentano frammenti di realtà in modo originale e che passa dall'horror, al fantasy, alla fantascienza,...
Tante storie diverse fra loro, ognuna interessante a modo suo.
Vi dirò qualcosina su tutte, spesando di incuriosirvi:
 
- L'Inizio di Tutto
Un racconto zombie, breve, fulminante e diretto. Si entra nella storia senza preamboli, nel pieno di una giornata all'inferno.
 
- La Più Grossa Cantonata Della Mia Vita
Ammetto che avevo un po' intuito come andava a finire, però resta una storia interessante e che fa riflettere su certe scelte che si fanno senza pensare troppo. Anche se si pensa di farle a fin di bene.
 
- Il Biglietto Vincente
Un horror che vedrei bene allungato e trasformato in un romanzo, anche se temo potrebbe perdere quell'impatto che ha sul lettore.
 
- La Bara
Un misto fra poliziesco e mistero, che solo alle ultime righe ti fa unire i puntini per capire cosa sia accaduto.
 
- La Variante Todd
Una storia assurda, che diventa sempre più irreale mano a mano che si va avanti, per finire con un mattone sul cuore per ciò che accade alla fine. Inizi col sorriso e finisci restandoci male, per quanto ti coinvolge.
 
- Il Buco Nero
Beh, come il precedente, siamo nel regno dell'assurdo, ma su una strada completamente diversa rispetto alla storia di prima. Si parte dal quotidiano, dalla banalità, quando per colpa di una deviazione il protagonista finisce per fare un "errore" decisamente irreale.
 
- Anime Affini
Un racconto agrodolce di una storia d'amore, dell'incontro di due anime affini, ma che non erano destinate a stare insieme...  

Insomma, storie da leggere ovunque, senza troppo impegno, e che regalano tanti piccoli spaccati di irrealtà che si potrebbe muovere intorno a noi. Se ci credete.
Fateci un pensiero, potrebbe piacervi molto.

Vi ricordo che ci sono altri blog che ve ne parleranno oggi, cercateli!!

Tra poco partirà il Review Party su questo romanzo, per chiudere il bel Blogtour che gli è stato dedicato. (Cercate l'hashtag #realtàparalleletour e/o la pagina #DarkTwin ) . Io ve entro parlerò nel primo pomeriggio 😉 Seguiteci tutti però! 😊 #RealtàParallele #CronacheDellAltroMondo #JamesClines #booksofinstagram #bookblogger #booknerd #bookstagrammer #booklovers #book #bookish #leggere #leggerechepassione #reading #leggeresempre #booknow #leggerefabene #bookblog #booklover #read #booklove #bookshelf #amoleggere #bookaholic #libridaleggere #daleggere #freepik #viaggiatricepigra


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Consiglio del Giorno: Poker, di Stefano Graiff






Titolo: Poker
Autore: Stefano Graiff
Copertina flessibile: 234 pagine
Prezzo: 12€ / 2,99€
Editore: Lettere Animate
Data Pubblicazione: 13 aprile 2018
 



 



In una Trento velatamente corrotta si snoda una crudele partita con la vita, giocata ora a carte scoperte ora con il fiato sospeso per il terrore di un "bang". Rinchiuso in una fabbrica abbandonata, sotto l'occhio libidinoso di telecamere spia, Max sta giocando una drammatica partita di poker: texas hold 'em; le pistole sul tavolo, proiettili come fiche pronti a essere messi sul piatto. Qui Max invoca il passato, una finestra sull'infanzia in orfanotrofio e sugli eventi che lo hanno portato a giocarsi la vita. E poi Mary, vivace e sfrontata da bambina, ora è una donna fredda, distaccata, indifferente. Nasce così un bisogno irrefrenabile di rivederla, di capire cosa le sia successo, eppure tutti non fanno altro che convincerlo a lasciarla stare anche perfetti sconosciuti che si intromettono nelle sue scelte. Perché? In un'ambientazione al limite della distopia, corruzione e disperazione si contendono il privilegio della vittoria e in questo miserabile scontro sarà l'istinto a decidere quale sentiero imboccare.

Stasera relax, sotto una bella coperta (eh si, fa freddo) con un thriller che aspettavo trepidante 😍 "Il Giardino Delle Rose", secondo capitolo di una trilogia dopo "Il Giardino Delle Farfalle". Spero regga e che la storia sia interessante come il primo! (Esce giovedì, segnatevi la data!!) #IlGiardinoDelleRose #IlGiardinoDelleFarfalle #TheCollector #DotHutchison #newtoncompton #newtoncomptoneditori #thriller #booksofinstagram #bookblogger #booknerd #bookstagrammer #booklovers #IronFlowers #book #bookish #leggere #leggerechepassione #reading #leggeresempre #booknow #leggerefabene #bookblog #booklover #read #booklove #bookshelf #amoleggere #bookaholic #libridaleggere #viaggiatricepigra


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Blogtour: Realtà Parallele: Cronache Dall'Altro Mondo, di James Clines - Estratti



Benvenuti in quest'ultima Tappa del Blogtour, prima del Review Party dedicato al romanzo.
Prima di farvi leggere alcune citazioni che ho preso dai racconti, vediamo un po' il libro:
https://amzn.to/2HA14Jy
Cliccando sulla Cover si va su Amazon

Titolo: Realtà Parallele: Cronache Dall'Altro Mondo
Autore: James Clines
Editore: PubGold
Pubblicazione: 29 gennaio 2018
Lunghezza: 163 pagine
ASIN: B079FF4N76
ISBN-13: 978-8894839241

“Realtà Parallele – Cronache dall'altro mondo” è una racconta di sette racconti a tema paranormale con cui James Clines vi accompagnerà attraverso diversi mondi, fatti di decisioni che cambiano la vita. Tra zombie, buchi neri, non morti e giostre infernali vi ritroverete catapultati in storie dal sapore classico, dentro a realtà parallele nate dalle scelte dei protagonisti, realtà in cui nulla è ciò che sembra e tutto è quello che deve essere.



Estratti

Le parole diventano confuse. Ellen non ascolta più quei discorsi. Guarda uno per uno quelli che, ormai, considera la sua famiglia. No, non la sua famiglia, ma il suo branco. Quando nell’altra vita guardava quei documentari del National Geographic che parlavano della vita in branchi di lupi o leoni, lei credeva di capire. Ma in realtà non capiva nulla. Ora sì che comprende. Ora le è chiaro ciò che significa vivere in branco. Vivere in branco significa: tu copri le spalle a me e io le copro a te; significa lottare giorno per giorno insieme, alla ricerca di cibo; per un rifugio sicuro; per la vita. E lei ama ognuno di loro così come, ne è sicura, ognuno di loro ama lei.
- L'Inizio Di Tutto


[...] Al termine del conflitto tornai a Londra, cercando di dimenticare ciò che avvenne in quella stramaledetta sera, ma, come potete notare, la più grossa cantonata della nostra vita non si dimentica… mai!»
- La Più Grossa Cantonata Della Vostra Vita


Egli sorrise. «Noi? Chi siamo noi? Possiamo definirci il fato, la sorte oppure il destino. Dispensiamo la morte ma diamo anche gratificazione.» Poi tornò serio e continuò il suo discorso.
«Non si domandi chi siamo noi e perché facciamo questo. Questa volta a lei è andata bene. Prenda i suoi soldi e vada per la sua strada.»
- Il Biglietto Vincente


«Allora?» L’ispettore Kramer avanza lungo il corridoio a passo sostenuto; dietro di lui, il vice ispettore Mayers con una cartellina in una mano e una ciambella nell’altra.
«Quel tizio conferma la versione data al sergente di turno: si è alzato, ha trovato il corpo del suo amico a terra e la bara nel salotto...» Kramer si ferma, si volta lentamente portando le mani sui fianchi. «E la bara c’era?» Mayers annuisce vigorosamente col capo.
«Sissignore, c’era.»
«E me lo dici così? Scusa Frank, ma mi spieghi come cazzo ci è arrivata una bara al diciannovesimo piano di un grattacielo, nel pieno centro di New York e senza che nessuno se ne sia accorto?»
- La Bara


Robert Todd era conosciuto in tutta Jackson - mille anime a cinquanta chilometri da Portland nel Maine - come l’uomo che riusciva a trangugiare più whisky di qualsiasi altra persona sana di mente. Nel tempo che andava dalle sei e trenta del mattino all’una di notte, orari di apertura e di chiusura di Jeff’s, ne poteva bere anche tre bottiglie.  Così, quando la sera del ventitré dicembre del millenovecentosettantotto, irruppe da Jeff’s urlando di aver investito un angelo, nessuno gli prestò troppa attenzione.
- La Variante Todd


«Ma ha sentito cosa le ho detto? Non mi piace questo posto… è… marcio.» Dà un’occhiata attorno e prova un brivido di freddo, nonostante sia tutto sudato.
«Là fuori ho visto cose mi fanno dubitare della mia sanità mentale.» La donna continua a guardarlo con un’espressione tranquilla.
«Capisco, quand’è così…» Si volta e va dietro al bancone, poi comincia a lucidare dell’argenteria che è posata lì sopra.
«Ma vede, signor Fowler, c’è un piccolo particolare che forse le è sfuggito.» Interrompe la sua attività e alza lo sguardo fissando l’uomo negli occhi.
«Da qui, niente o nessuno può andare via.[...]»
- Il Buco Nero


«Non odiarmi, se puoi. Forse le anime affini come noi sono destinate a non potersi incontrare mai perché, se lo facessero, soffrirebbero troppo per il troppo amore. Noi siamo stati un errore divino.»
- Anime Affini


Non dimenticate mercoledì il Review Party!

Esce oggi e finalmente (chi non era potuto andare al SalTo) lo può comprare e leggere! 😍 Ma mica è finita qui, per un libro così atteso io ed altre blogger abbiamo creato un Blogtour (con Review Party finale) per parlarvene al meglio 😉 Seguiteci sui profili IG (nelle mie stories di oggi li trovate) e/o sull'evento Facebook dove metteremo ogni tappa "Blogtour + Review Party: Il Marciume, di Siri Pettersen". Cercateci, seguiteci....e diteci cosa me pensate 😊😊 #SiriPettersen #RavenRings #IlMarciume #MultiplayerEdizioni #booksofinstagram #bookblogger #booknerd #bookstagrammer #booklovers #book #bookish #leggere #leggerechepassione #reading #leggeresempre #booknow #leggerefabene #bookblog #booklover #read #booklove #bookshelf #amoleggere #bookaholic #libridaleggere #freepik #viaggiatricepigra


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Blogtour - Il Marciume (Raven Rings 2) di Siri Pettersen - Perchè Vi Consigliamo Di Leggerlo


Buongiorno a tutti e Benvenuti in questa Prima Tappa del Blogtour dedicato al secondo romanzo della trilogia "Raven Rings" di Siri Pettersen: Il Marciume.
Noi (blogger), che andremo a parlarvene in queste settimane, siamo state in attesa di questo seguito per quasi un anno e già non vediamo l'ora di poter leggere il terzo e conclusivo capitolo;
Perché Siri è riuscita a creare un Fantasy assolutamente originale e dai tratti particolari, che riesce a coinvolgere il lettore e farlo immedesimare in molte scene.
Una storia sconvolgente in cui entreremo un po' col cuore in gola, ritrovando i nostri amati protagonisti (Hirka e Rime), separati alla fine del precedente capitolo, ma con ancora molto da raccontarci, verità da rivelare e molto su cui riflettere.
Questo è il primo "perché" ed è mio.
Eh si, per dare inizio a tutto, ognuna di noi ha dato un suo parere riguardo la storia e i motivi per cui andrebbe letto.
Prima però vediamo il libro:




Titolo: Il Marciume
Serie: Raven Rings
Autore: Siri Pettersen
Prezzo: 21.00
EAN: 9788863554458
Editore: Multiplayer Edizioni
Genere: Fantasy
Formato: Copertina rigida
Data di pubblicazione: 17/05/2018






Trama
Immagina di essere braccata in un mondo ignoto. Sei senza identità, senza famiglia, senza soldi. Tutto ciò che hai è un cacciatore di teste, un nato da una carogna, e un’orribile, crescente consapevolezza della tua identità.

Hirka è prigioniera di un mondo morente, divisa tra cacciatori di teste, nati dalle carogne e la nostalgia di Rime: per rivedere il suo amico sacrificherebbe ogni cosa. Nel nostro ambiente urbano è un bersaglio facile. Ma la lotta per la sopravvivenza non è nulla rispetto a ciò che accadrà quando prenderà coscienza della propria identità. La fonte del marciume ha agognato la libertà per mille anni. Una libertà che soltanto Hirka può dare.


Perché Vi Consigliamo Di Leggerlo....

Grazie a questo romanzo possiamo entrare nel mondo dell’autrice,
scoprire qualcosa sulle sue origini nordiche e poi il suo mondo immaginario
che ci permette di entrare nella testa e capire il suo pensiero e le sue emozioni
- Bookmarks are Reader's Best Friends

Una storia magica e misteriosa che nasconde molti messaggi tra le righe,
e dove nulla è ciò che sembra.
La fede si intreccia con la stregoneria, l'amore con la disperazione
e la determinazione con la speranza.

Dovete leggere questo libro per Hirka e Rime, perché bisogna sapere come succederà loro,
se si potranno incontrare di nuovo, se tutto quanto era vero o se non avevano capito niente.
E poi perché sono Hirka e Rime e credo che basti anche solo così
- La Lettrice Sulle Nuvole

Secondo me dovrebbe essere letta perché è costruita bene su tutti i livelli,
dalla trama ai personaggi per finire con le ambientazioni.
È una saga che ha dei contenuti, è ben studiata, ha delle basi solide
e proprio per questo gli amanti del genere non possono perdersela.

Siri Pettersen ci guida all’interno di un mondo composto di intrighi, tradimenti e amore;
riempie gli occhi dell’immaginazione di paesaggi straordinari e meravigliosi..
Una volta entrati nel mondo di Hirka, di Rime e di tutta Ymslanda non vorrete più uscirne.
- Regin La Radiosa


Un romanzo capace di trascinarci in due mondi diversi,
mescolandosi e creando un ottimo mix.
La diversità fa da sfondo tra ottimi personaggi e una splendida ambientazione.

Se amate le leggende del nord, adorate le ambientazioni cupe e gelide,
con distese senza fine di boschi, tempeste di neve e montagne ricoperte di scintillanti ghiacciai,
se amate i sentimenti forti, tormentati, gli atti eroici e le rinunce,
se adorate il sapore delle ere antiche, i guerrieri coraggiosi e leali
e i personaggi machiavellici che agiscono nell’ombra allora questo libro fa per voi.
I corvi strilleranno su ogni pagina, incitandovi a scendere, con coraggio,
nel buio mondo di Siri Pettersen per affrontare l’inferno di sangue, neve, amore e leggende
che quest’autrice bravissima ha preparato per voi.
- Angelica The Queen Puppet

E' un romanzo che fa comprendere il potere del pregiudizio e del credo.
La gente crede quello che gli fa comodo, teme la diversità.
I protagonisti stessi sono vittime di società meschine:
Hirka è considerata un abominio perché diversa dagli altri nel mondo di Rime
mentre lui è una creatura strana con la coda e quindi i
dentificato come mostro nel mondo di Hirka.
Mondi diversi con i loro pregiudizi e paure che sembrano non trovare un punto di incontro.

Nemici misteriosi provenienti da un mondo lontano,
un’antica minaccia che sta per tornare,
non so voi ma queste cose mi intrigano sempre.
- Le Tazzine di Yoko

 Speriamo di avervi incuriosito!

Seguite ogni tappa per scoprire di più riguardo questo nuovo ed interessante capitolo.
Se non volete perdere nulla, abbiamo creato un Evento su Facebook,
dove reposteremo ogni Tappa e poi tutte le nostre recensioni nell'ultima giornata.
 
Mi raccomando, lasciateci almeno un commento
per farci vedere che ci tenete e che vi piace ciò che abbiamo creato per voi ^.^

Consiglio del Giorno: L’uomo dei tulipani, di Elia Banelli






Titolo: L’uomo dei tulipani
Autore: Elia Banelli
Editore: Alter Ego (Spettri)
Data di uscita: 28 marzo 2018
Pagine: 320
Prezzo: € 12,75 (brossura)
ISBN: 978-88-9333-109-8
EAN: 9788893331098







In una piccola città dell'Umbria una ricca signora muore in un incidente tanto sfortunato quanto improbabile: un vaso di fiori, caduto dal balcone di casa sua, la colpisce in testa, uccidendola sul colpo. L'appuntato Franco Laganà, inviato sul posto per archiviare il caso, scopre un dettaglio insolito accanto al corpo della vittima: un petalo di tulipano finto nascosto tra i fiori veri. Nonostante il parere contrario del maresciallo Urbani, Laganà non crede alla natura accidentale dell'evento, e finirà per imbarcarsi in un'indagine personale e clandestina, trovando sostegno solo in Rosanna, una poliziotta con cui, in passato, ha avuto una relazione tormentata. Mentre le indagini proseguono, un nuovo caso di cronaca squassa la tranquillità della cittadina: viene assassinato un
celebre avvocato, avvelenato durante un ballo in maschera. Chi si nasconde dietro queste morti? Si tratta di due episodi casuali, in apparenza non connessi, oppure fa tutto parte di un piano? In una corsa rocambolesca contro il tempo e le apparenze, Laganà scoprirà l'esistenza di un disegno mostruoso e chirurgico, orchestrato da una mente tanto scaltra quanto brillante.


Autore
Elia Banelli è nato a Catanzaro nel 1983 e vive tra Roma, l’Umbria e la Calabria. Giornalista pubblicista, lavora come consulente finanziario per un primario istituto bancario.
L’uomo dei tulipani, il suo romanzo d’esordio, è arrivato finalista alla prima edizione del concorso letterario “Residenze Gregoriane”, sezione narrativa inedita.

Alle prese con questa racconta di racconti che, già da come inizia, promette di essere molto interessante 😉 Se volete scoprirne di più è in corso un Blogtour del romanzo su Facebook! Cercate l'hashtag #realtàparalleletour e/o la pagina #DarkTwin #RealtàParallele #CronacheDellAltroMondo #JamesClines #booksofinstagram #bookblogger #booknerd #bookstagrammer #booklovers #book #bookish #leggere #leggerechepassione #reading #leggeresempre #booknow #leggerefabene #bookblog #booklover #read #booklove #bookshelf #amoleggere #bookaholic #libridaleggere #daleggere #freepik #viaggiatricepigra


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Consiglio del Giorno: Gli Arconti Ombra (Il fuoco segreto di Altea 1), di Isabel Harper





Serie: Il fuoco segreto di Altea
Volume 1: Gli Arconti Ombra
Autore: Isabel Harper
Genere: Fantasy
Casa editrice: edizione cartacea Edicart
Casa editrice: edizione digitale Storybox Creative Lab
Pagine: 320
Codice ISBN: 978-8847457959
Codice ISBN: 978- 8831927000 / 978-8831927017
http://www.isabelharper.it/





Gli Arconti Ombra, primo capitolo della saga fantasy in quattro volumi Il fuoco segreto di
Altea, descrive un mondo dalle forti tinte steampunk, popolato da esseri straordinari e ricco
di ambientazioni originali che contengono echi dei lavori di H.G Wells e Jules Verne. Temi
come l’amicizia, il coraggio e la forza della verità e della giustizia trovano risalto nelle
avventure del protagonista Ailan, nelle sue relazioni con creature bizzarre, e negli scontri
con personaggi inquietanti e crudeli che determineranno ancora di più il suo percorso di

crescita e di consapevolezza dell’ingannevole realtà che lo circonda.

«[…] Con mani tremanti si mise il cannocchiale davanti agli occhi. Girò le tre ghiere, componendo una sequenza di lettere e cifre che lui solo conosceva e fece scattare una leva. Dai meccanismi scintillanti del cilindro uscirono sottili lingue di fumo che fluttuarono come serpenti e si infilarono nelle sue pupille. Midas gridò per il dolore, ma resistette all’impulso di togliersi quel macchinario dalla fronte, anche se freddi artigli sembravano frugargli il cervello, afferrare i suoi ricordi e strapparli a forza, insieme ai suoi segreti. Era quello che voleva, era la cosa giusta: cancellarli e nasconderli per sempre».

Trama
Altea un tempo era un’isola felice, sostenuta da una mitica Fiamma che sprigionava energia e permetteva la vita e la prosperità al suo popolo. A seguito di un sanguinario colpo di stato orchestrato dal tiranno Vimperion, un uomo subdolo, spietato e avido di potere, la Fiamma scompare, e gli abitanti di Altea vedono pian piano esaurire la loro forza vitale. Gli Arconti Ombra Dedalus e Amandine, veri eredi del potere usurpato dal tiranno, da tempo cercano invano una soluzione per ristabilire l’ordine. Ed è così che Ailan e la sua amica Marill, pur nella confusione e fragilità dei loro giovani cuori, decidono di accettare la missione di ritrovare la Fiamma di Altea, assumendosi una responsabilità più grande di loro, per contrastare il menzognero Arconte e i suoi alleati, e riportare pace e giustizia nel loro paese.


Tanto vapore e tanta fantasia risiedono ne Il fuoco segreto di Altea. Volume 1: Gli Arconti Ombra.
Un romanzo fantasy nato per i ragazzi ma godibile e interessante per tutte le età, in cui si rappresenta un mondo dominato da macchine e congegni a vapore che donano un tocco stravagante e steampunk a una storia già impreziosita da originali invenzioni narrative. Prime fra tutte, le accurate descrizioni di singolari animali quali il Mimure, piccola bestiola della famiglia degli psicoguari, in grado di comunicare telepaticamente con il protagonista Ailan, la Memostrilla, mollusco gelatinoso che riesce a imitare la forma di ciò che vede ed è anche un abile scassinatore, e poi i Tenerilli, esseri rosa e morbidissimi usati dall’arconte Vimperion come carta igienica, e ancora il Pestaduro, i Feoryn e i Narcotteri. Un vero e proprio bestiario di creature fantastiche, che prendono parte a una storia avvincente e costellata di momenti di pura creatività che suscitano stupore e divertimento nel lettore. La descrizione del Bazar delle Meraviglie di Dedalus è uno di questi momenti: un luogo labirintico in cui trovare oggetti strani e misteriosi, detti “Le Invenzioni Dimenticate”. Ailan comincia la sua avventura proprio quando scopre questa bottega incantata e il suo proprietario, un eccentrico uomo che spingerà il giovane protagonista a intraprendere un pericoloso viaggio alla ricerca di un modo per salvare il popolo di Altea. Gli Arconti Ombra non è solo un bel fantasy ricco di inventiva, è infatti anche una storia di resistenza, di coraggio e di lotta. Una storia che sottolinea come il potere posto in mani sbagliate possa generare solo infelicità e disordine. Ailan cercherà di combattere questo potere, in compagnia di personaggi pronti a sacrificare tutto per la loro missione, e che ricordano al lettore quanto sia importante il valore dell’amicizia. Questo primo capitolo della tetralogia de Il fuoco segreto di Altea pone le basi per un’avventura entusiasmante, forte di un’ambientazione ben costruita e soprattutto di una galleria di personaggi finemente tratteggiati.
Nei successivi volumi: Il tesoro di Vjnlan, La regina di Keola e  La nuova fiamma ritroveremo il protagonista Ailan in compagnia dei fedeli amici Marill e il mimure Zill, in viaggio in territori lontani da Altea. Tra mille peripezie e atti di estremo coraggio, i giovani eroi intrecceranno i loro destini con quelli di personaggi sempre più pericolosi e singolari che li spingeranno oltre i loro limiti, e che li costringeranno a crescere e a credere in loro stessi. E il lettore insieme a loro compirà un viaggio appassionante all’interno di una saga che riesce a mescolare sapientemente avventura, umorismo e sfrenata fantasia.

IL MONDO DELLA SAGA IL FUOCO SEGRETO DI ALTEA:

L’isola di Altea.
Altea è l’isola più grande dell’arcipelago di Asteria. Ha una forma allungata e schiacciata in due punti, che ricorda vagamente la sagoma di una formica. La città di Altea, capitale dell’isola di Altea, è una città immaginaria, simile alla Londra di fine ottocento, tutta proiettata verso la produzione, le macchine e la velocità, incantata dal mito del progresso e dalle infinite possibilità della scienza. Qui tutti credono solo in ciò che si può misurare e dimostrare razionalmente. Chi esce dagli schemi è guardato con sospetto, come sciocco, bizzarro e anche come sovversivo.

Vjnlan – l’arcipelago del vento.
Vjnlan è un arcipelago montuoso, situato molto a nord di Asteria, con pareti di roccia bianca fino a mille metri a strapiombo sul mare. Sulla sommità dei monti di Vjnlan si stendono verdi altopiani abitati. Le isole sono circondate da anelli di sabbia bianchissima. Gli abitanti di Vjnlan sono
organizzati in tribù e vivono in simbiosi con il vento. Indossano un vestito con membrane sotto le braccia e tra le gambe, che permette loro di praticare una sorta di volo a vela, sfruttando venti e correnti  ascensionali.

Keola.
Keola è un piccolo continente quasi interamente ricoperto da foreste pluviali. È un territorio misterioso e in gran parte inesplorato, separato dall’isola di Altea da uno sterminato arcipelago che si
sviluppa lungo tutto l’oceano. Sulla costa occidentale di Keola vive un popolo la cui sopravvivenza è messa in pericolo dalla presenza, sempre più invasiva, degli impianti industriali di Altea, costruiti per estrarre le risorse di Keola, in particolare la sua inesauribile (così almeno crede il governo di Altea) riserva di acqua dolce, ma anche di ferro, rame, zinco, stagno, oro e carbon fossile.

Autori
Isabel Harper è lo pseudonimo sotto cui scrivono due coniugi milanesi, Isabella
Salmoirago e Marco Rosso
. Si occupano da anni di narrativa per ragazzi e hanno vinto premi
prestigiosi, tra cui il Premio Andersen Baia delle Favole nel 1993. In particolare Isabella Salmoirago
ha un’esperienza ventennale in campo editoriale come autrice, editor, responsabile editoriale e
illustratrice, ed è attiva nelle scuole con laboratori di promozione della lettura. È la creatrice di
Storybox Creative Lab, in cui si occupa di storytelling, editing e illustrazione.

Da Gennaio fino Aprile Insieme abbiamo letto: 176903 pagine 🎉🎉🎉 614 libri📚📚📚 In 26!!! . Per chi volesse aggiungersi, l'evento su #Facebook è questo: https://ift.tt/2x6NvZk (Contano Le Pagine, Non I Libri) Oppure se volete partecipare tramite IG, ditemelo che vi aggiungo al gruppo creato apposta 😉 #contanolepagine2018 #contanolepaginenonilibri #libri #leggere #sfida #sfidaamichevole #viaggiatricepigra


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Consiglio del Giorno. 101 Modi Per Dire Ti Amo, di Valentina Vanzini

È il giorno più bello della vita di Samantha: sta per firmare un contratto milionario con la società di consulenza finanziaria per cui lavora e presto otterrà non solo un assegno sei zeri, ma anche il ruolo di socia. 

Tutto sembra filare liscio sino a quando non riceve una telefonata. È la sua sorellastra, Chiara, che minaccia di suicidarsi. Samantha non la vede da dieci anni, ma quando finirà in ospedale sarà costretta a lasciare Milano e partire in direzione della Toscana.

In breve tempo lei, convinta vegetariana e ragazza di città, si troverà catapultata in un casale sperduto fra le campagne della Val D’Orcia, fra mucche, letame e telefoni che non prendono. Con lei due nipoti che nemmeno conosce: Clara, adolescente perennemente arrabbiata, e Giulio, piccolo genietto di sei anni che parla sempre troppo. A peggiorare le cose ci pensano un vicino stronzo (ma maledettamente sexy) e il suo cane arrapato.

Fra momenti comici, colpi di scena e tanto romanticismo, Samantha proverà a salvare il casale di famiglia dal pignoramento e ad aprire il suo cuore all’amore, scoprendo che non esiste uno, ma 101 modi per dire TI AMO alle persone che abbiamo accanto.


Valentina Vanzini
Classe 1987 è laureata in Educazione e Sistemi Editoriali all’università di Tor Vergata. Da anni lavora sul web come copywriter, scrivendo e interessandosi di po’ di tutto. Scrivere per lei non è solo un passatempo, ma un modo per curare nevrosi e ansie, creando personaggi a metà fra finzione e realtà. Si sente tranquilla solo quando ha il suo pc a portata di mano. I tasti con le lettere sono ormai tutti cancellati: indovinate perché

Esce oggi: La Scoperta Del Vero Amore, di Laura Rocca. Ve ne parlo più tardi sul blog, ma se curiosate altre blogger stanno dando le loro opinioni a riguardo 😉 Segnatevi questo titolo, una storia che merita di esser scoperta.... #LaScopertaDelVeroAmore #LauraRocca #romanzo #booksofinstagram #bookblogger #booknerd #bookstagrammer #booklovers #book #bookish #leggere #leggerechepassione #reading #leggeresempre #booknow #leggerefabene #bookblog #booklover #read #booklove #bookshelf #amoleggere #bookaholic #libridaleggere #daleggere #freepik #viaggiatricepigra


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Review Party: La Scoperta Del Vero Amore, di Laura Rocca

 
 
 
Cliccando sulla Cover si va su Amazon
 
 
 
Titolo: La scoperta del vero Amore
Autrice: Laura Rocca
Editore: Self publishing su Amazon
Genere: Romance contemporaneo
(autoconclusivo)
Prezzo ed. Kindle: € 2,99
    - Disponibile anche per gli iscritti Kindle Unlimited
Cartaceo: prossimamente.
Data uscita: 11/05/18
Sito autore
www.laurarocca.it
Booktrailer: https://www.youtube.com/watch?v=whVoDy2REdg&t=1s
 
 
 
 
Sinossi
 
1 gennaio 2016

Caro diario,
perché faccio questa cosa idiota? Ah sì… Durante una delle mie serate dell’autocommiserazione, ho ingurgitato un pacco di biscotti ultra large, quelli con gocce di cioccolato, i migliori. Poi, l’istinto suicida mi ha spinto a salire sulla bilancia ed è stata la fine. Mi sono abbarbicata sul letto e ho preso il telecomando: volevo solo spegnere il cervello. Proprio in quel momento, è apparso l’intelligentissimo programma che mi ha dato questa idea.

«Sei infelice? Vorresti cambiare la tua vita?», ha detto il presentatore, come se si stesse rivolgendo a me. «Scrivi i tuoi obiettivi su un diario, le tue aspirazioni, cosa ti piace e ciò che detesti. Tutto diverrà più semplice e concreto. Riprendi in mano la tua vita!».

Ma torniamo a noi.
Mi chiamo Cat e ho ventisette anni, ma tu queste cose le sai già.
Quali sono i miei obiettivi?

Sembra una di quelle domande dementi che ti fanno ai colloqui di lavoro. Diciamo che al momento ho delle vane speranze: desidero qualche novità, qualche sorpresa che dia una svolta alla mia vita. Tanto so che a dicembre sarò qui ad augurarmi le stesse cose, e non ti odierò per aver riposto male le mie speranze.

Nel frattempo, però, ti prego, ti scongiuro, ti supplico: fammi svegliare con il corpo di Eva Herzigová. Compi il miracolo! Se proprio non puoi trasformarmi in una supermodella, fa almeno che il mio lavoro torni a rendermi felice e non sia una continua frustrazione.

In caso fossi colto da una generosità fuori dal normale, regalami lui, l’unico uomo di cui sia mai stata innamorata: Eli. Puoi anche impacchettarlo se vuoi; in realtà non sono una persona pretenziosa, quindi va bene anche senza fiocco. Vedi tu, insomma.

“Cosa cavolo sto scrivendo?”.
Credo che questa prima pagina si concluderà qui, forse anche il diario.
Che esperimento inutile…

Per curiosità sul romanzo, andate nelle precedenti tappe del BlogTour,
oppure andate sul sito dell'autrice


Inizio a scrivere poche ore dopo averlo finito, perché...diamine, ne devo parlare e non c'è nessuno con cui farlo (e a Laura ho già rotto tanto le scatole). Quindi lo farò da sola, cercando di fare mente locale su ciò che ho letto, per parlarvi spoiler-free di questo romanzo incredibile, sperando vi possa incuriosire quel tanto da buttarvi, perché fidatevi di una che di solito non legge questo genere: una volta iniziato non ti permette di staccarti dalle pagine, ti cattura con la curiosità di scoprire di più riguardo i due protagonisti, con la sua storia originale, ricca di umorismo pungente e di situazioni in cui, più o meno tutti, ci possiamo identificare.

Conosceremo Cat, una giovane donna decisamente insoddisfatta della sua vita, ma principalmente per una ragione: è grassa. Fin da quando era piccola si porta appresso questo peso e si tiene rintanata dietro questa facciata, con atteggiamenti aggressivi verso il mondo esterno che la giudica a priori senza conoscerla. Ovviamente c'è questa "grassofobia" in molte persone, ma ci renderemo conto presto che per Cat è un ossessione vedere il cattivo dove non c'è; e capiremo che questo (la ciccia) è sia un fardello che odia, che un qualcosa a cui si è abituata così tanto da voler cambiare ma non voler fare nulla perché ciò accada. Si detesta, si sminuisce, è la peggiore nemica di se stessa, eppure preferisce continuare a nascondersi dietro abiti sformati e detestare tutto ciò che la circonda.

E una delle persone che 'odia' di più è il suo collega e coabitante di spazio lavorativo: Eli.
Un ragazzo giovane, di talento e davvero molto bello.
Lei dal primo istante ne è innamorata, ma sentendosi una balena spiaggiata, sa che non potrebbe mai essere ricambiata. Così per sfuggire a possibili gaffe e non fargli capire cosa prova, decide di diventare la più stronza che lui abbia mai conosciuto, guadagnandosi il soprannome di Zuccherino (ma guai a dirlo a Cat!!).

I due lavorano a stretto contatto per una Casa Editrice, stretti dentro lo stesso ufficio in cui si respira spesso aria tesa e pesante; lui come grafico e lei come editor, ma (sfiga, o marketing, vuole che) tra i vari autori che meritano davvero le sue attenzioni e fanno tesoro dei suoi consigli per crescere, finisce per occuparsi di una collana Pink Spice, le cui "autrici" sono donne famose, ma per il loro aspetto fisico e che porterebbero soldi facili grazie al gossip, mentre i loro scritti....beh, danno materiale per il momento culturale!
(No, non voglio dirvi cosa sia, ma pretendo di averne uno pure io perché....merita, merita...)

Questo momento è l'unica cosa che da possibilità ad Eli e Zuccherino di parlare come esseri umani normali, durante i quali Cat si rilassa e smette per un po' di essere un'arpia, senza ragione alcuna.

Ovviamente ci deve essere una svolta, altrimenti il romanzo rimarrebbe piatto oppure ci sarebbero cliché davvero tristi che farebbero passare la voglia di andare avanti.
Sarà l'incontro virtuale con Theo che le permetterà di uscire dal guscio e vedersi con altri occhi, capendo che forse è arrivato il momento di fare qualcosa. Non sarà semplice eh, Cat è una tipa con un carattere davvero forte e tosto, ma lentamente Theo farà breccia e scopriremo qualche cosa in più su di lei, comprendendola sempre di più, spronandola a dare il meglio di sé.
Cosa che non hanno mai fatto la sua migliore amica Hettie, ne sua madre, convinte che chi è grassa lo è per sempre e debba accontentarsi nella vita. Alimentando la sua spirale di negatività.

Un libro che dura un anno, alternando le voci dei due protagonisti, permettendo al lettore di capire i due punti di vista, quello di Cat, ma anche quello di Eli.
E' una lettura divertente, che però appassiona e fa riflettere, ma che alla fin fine ti ruba il cuore senza che tu te ne accorga, mentre lo stai leggendo.
Si entra sempre più in sintonia con i vari personaggi che si incontrano, mano a mano che continua la storia, portandoci ad identificarci in loro e/o a metter in discussione certe scelte che compiono.
Uno spaccato che può essere reale, vero, tanto da scaldarti il cuore o fartelo a pezzi (lo dico ai sentimentali!).

Davvero una bella lettura che ho davvero faticato a metter via per (ahimè) dormire;
Adoro Laura (la seguo e leggo da tempo), ma ha davvero superato se stessa con questo libro incredibile! Avrei scommesso che sarebbe stato bello, ma non così tanto (come ho già detto, i rosa li leggo poco) quindi sono rimasta piacevolmente sorpresa dall'essere trascinata in tutto questo turbine di eventi, emozioni, sensazioni,...e di vita, che ancora adesso mi rigira in testa.
Vi consiglio tantissimo di leggerlo.
Se siete in dubbio, buttatevi: vi piacerà.
E di non scordatevi di lei: riesce a stupire i suoi lettori ad ogni cosa che pubblica, quindi chissà cosa avrà in serbo in futuro... (Sono già in attesa del prossimo romanzo)


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