Ebbene si! A che quest'anno vi parleremo di questa novità, il terzo volume (pubblicato da pochissimo dalla @multiplayer_edizioni) che chiude questa bellissima trilogia. . Apro le danze sul mio blog inaugurando il Blogtour con una presentazione del romanzo, e con alcune forme d'arte che i fan hanno scelto per omaggiare l'autrice e dimostrarle quanto abbia rapito i loro cuori. . . Ci abbiamo messo impegno e cuore in queste tappe. Speriamo vi piacciano... Ma non finirà col BT. Seguiteci ❤️ . . #SiriPettersen #RavenRings #IlDono #MultiplayerEdizioni #booksofinstagram #bookblogger #booknerd #bookstagrammer #booklovers #book #bookish #leggere #leggerechepassione #reading #leggeresempre #booknow #leggerefabene #bookblog #booklover #read #booklove #bookshelf #amoleggere #bookaholic #libridaleggere #freepik #viaggiatricepigra


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Blogtour: Presentazione - Il Dono (Raven Rings 3), di Siri Pettersen


Benvenuti in questo Blogtour dedicato al romanzo conclusivo della trilogia Raven Rings, di Siri Pettersen. Oggi, per aprire le danze, vi darò qualche informazione sul libro e poi vi mostrerò alcune forme d'arte che i fan hanno scelto per dimostrare il loro amore verso la serie.






Titolo: Il dono. Raven rings. Vol. 3
Autrice: Siri Pettersen
Traduttore: I. Peroni
Editore: Multiplayer Edizioni
Collana: Multipop
Anno edizione: 2019
In commercio dal: 16 maggio 2019
Pagine: 507 p., Rilegato
EAN: 9788863554502





Immagina di essere un'icona per un popolo temuto; un simbolo che li stringe intorno all'odio e alla sete di vendetta. Sei la figlia di un condottiero dei nati dalle carogne, un esiliato, e il tuo destino è marcare l'inizio della fine. Il terzo e ultimo libro del ciclo fantasy Raven Rings.

Hirka si prepara ad incontrare la casa regnante di un mondo freddo e gerarchico, dominato dal disprezzo verso i deboli. Accetta suo malgrado il proprio destino, sperando in tal modo che Rime rimarrà in vita e Ymslanda sarà al sicuro. Ma la sete dei morti dalle carogne nei confronti del Dono è infinita, e Hirka deve riconoscere che la guerra che voleva fermare è inevitabile. Questa consapevolezza presto metterà alla prova tutto ciò in cui ha creduto e per cui ha lottato.
 
Fan Art
Ovviamente le principali sono dedicate a Hirka e Rime,
i protagonisti indiscussi della serie.
 
 
Una piccola anticipazione.
Questo personaggio lo incontreremo già nei primi capitoli del romanzo.
Si chiama Skerri e avrà a che fare con Hirka.
 
 
Cosplay
Eh si, anche se è una serie relativamente piccola,
ha i suoi appassionati follower che si sono cimentati
in questa forma d'arte per dare omaggio alla serie ed ai suoi protagonisti.
 
 
Tattoo
Non potevano mancare. Pochi (per ora), ma splendidi.


Seguiteci in tutte le tappe per scoprire di più riguardo a questo terzo volume.
Ma non finirà quì, il 3/06 ci sarà un Review Party

Tutto iniziò da qua. Beh, forse un pelo prima, perché ricordo ancora quando dopo la prima puntata della serie "Game Of Thrones" mi informai immediatamente ed iniziai a recuperare questi fantastici libri, che divorai uno dopo l'altro. [tranne per l'attesa del 5 volume, diviso in 3 e pubblicato in diversi mesi, per noi italiani] . Riuscii chiudere il primo libro (da noi diviso in due) molto prima della fine della prima stagione. Già era amore! Nonostante le diversità, era tutto così bello e si riusciva a completare, fra immaginario del lettore e la trasposizione televisiva. . Purtroppo questa magia ha avuto storia breve. Sempre più marcatamente le differenze si sono fatte sentire(vedere) sempre in modo più chiaro. E la parte insopportabile di me non lo reggeva: come possono stravolgere così tutto questo? . . Ingenua figlia dell'estate! Ancora non avevo idea di cosa sarebbe successo, ma stagione dopo stagione, il peggio è riuscito a "fare di peggio". Fino a questa ultima stagione che...beh, come avrete notato (fan o no) è stata la presa in giro di tutto il Fandom. . . Storyline buttate nel cesso, personaggi con crescite personali distrutte o create inverosimilmente in uno schiocco di dita. Puntate dove la noia è banalità riempivano ore, miste a scene di azione (fin troppo spesso inutile e superflua) che lasciavano l'amaro in bocca. . . Delusione. Questa l'unica parola che credo a comuni tutti coloro che hanno speso tempo (e denaro) in questa serie che poteva far sognare moltissimo. . . . Io comunque ho fede incrollabile. Voglio leggere questa storia. Spero Martin ci faccia questo regalo, per scoprire davvero come sarebbero dovuto andare le cose. Come gli intrecci avrebbero sviluppato la trama. Come i personaggi sarebbero cresciuti. Come era giusto che si chiudesse il tutto. . Ci vorrà tempo? Pazienza. Sono stanca di insulti verso l'autore. (avete mai scritto una cosa del genere? Ecco, quindi zitti, grazie). Se per avere un prodotto decente e all'altezza dei precedenti ci vorrà molto tempo, aspetterò. Abbiamo visto cosa porta la fretta e la voglia di "accontentare" subito i fan pur di vendere... Scrivere è passione. Arte. Non un obbligo.


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Ultimamente non sto più postando con costanza, semplicemente perché, avendo iniziato a lavorare a tempo pieno, arrivo a casa la sera, mangio e crollo miseramente a letto 😅 . Ho un sacco di arretrati che vorrei leggere, ma non ci riesco 😭 Spero presto di prendere un ritmo che mi permetta di leggere (almeno qualcosina) prima di addormentarmi secca in pochi istanti. Per ora, confido nella domenica per rilassarmi in compagnia di qualche bel libro 😍 . . Chiusa questa parentesi. Vi mostro uno degli "ultimi" acquisti che ho fatto. Ho approfittato degli sconti @baopublishing (lo so, è stato molto tempo fa) per comprare "Mater Morbi" di cui mi sono innamorata! ❤️ . Avevo anche un altra Graphic Novel in carrello, ma (nonostante non me ne fregasse di aspettare ancora) Feltrinelli non la trovava(?) e alla fin fine lo ha eliminato. Nonostante avessi scritto che aspettavo senza problemi.... Bah.....🙄 . Lo so, sono seccante ed infantile, ma chissene 😁 ➡️ Vi è mai capitata una cosa del genere? . . Continuando con gli acquisti: Ho recuperato tramite Ebay anche il seguito, ovvero "Mater Dolorosa". Questo mi ha conquistato meno e quindi andava benissimo nella veste in cui è stato pubblicato in edicola (e mi mangio le mani, perché è uscito poco prima che iniziassi mensilmente a comprare Dylan). Va beh, comunque ora fa parte della libreria 😍 . . E se non dico cazzate, a breve dovrebbe uscire un terzo capitolo... Già sono in trip! 😍 . . ➡️ Fan di Dylan, cosa è pensate di queste due storie? Vi piace la veste data dalla Bao oppure qualcosa non vi convince? Fatevi sentire 😜 . . #MaterMorbi #MaterDolorosa #DylanDog #BaoPublishing #SergioBonelliEditore #TizianoScalvi #fumetto #fumetti #graphicnovel #booksofinstagram #bookblogger #booknerd #bookstagrammer #booklovers #book #bookish #leggere #leggerechepassione #reading #leggeresempre #leggerefabene #bookblog #booklover #read #booklove #bookshelf #amoleggere #bookaholic #libridaleggere #viaggiatricepigra


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Questo più che un libro è un racconto, davvero molto breve. Sono neanche 100 paginette (con un'analisi finale), scritte enormi 😅 Ammetto che ci sono rimasta male quando l'ho avuto fra le mani, ma alla fin fine: l'importante è il contenuto. No?! . . Eh... Non ho ancora capito niente di questa lettura 😅 . . Molto brevemente (non è Spoiler perché è tutto già lampante dalla trama): in questo villaggio vengono portati via tutti gli uomini, e nessuno fa ritorno. Dopo due anni, un uomo appare all'orizzonte. Le donne nel frattempo hanno fatto un patto: chiunque sarebbe arrivato, sarebbe stato il nuovo fulcro di quel paesino. Gli avrebbe ridato vita. E loro lo avrebbero diviso per poter permettere a questa vita di nascere. . . L'intro è ciò che lascia più perplessi. Una specie di lettera al lettore, dove l'autrice spiega che ha scelto di mettere questo avvenimento per iscritto per poterlo dare ai posteri come testimonianza di ciò che avvenne nel 1852. . . Quindi è tutto vero? O è un'invenzione narrativa? Non lo sappiamo... . . Ciò non toglie che vengono a galla dubbi, spesso inquietanti. Domande sul suolo della donna e dell'uomo. È stato scritto un cent'anni fa, quindi alcune cose possono essere comprensibili (il "bisogno" di essere madre per sentirsi una donna completa). Eppure, porta a galla interrogativi che potrebbero essere attuali. . L'Uomo è solo "seme"? Non serve ad altro? Ovviamente, no. Come la donna non è solo utero. . . Sarà interessante seguire, a fine mese, la diretta quando se ne parlerà nel gruppo di lettura che lo ha proposto, ovvero #WeCanReadIt di @microcosmodiparole e @under___my__skin Per capire quante chiavi di lettura ci possono essere state, senza contare che potrebbe non essere piaciuto e sarebbe interessante sentire le varie ragioni. . . Per me un enorme NI. Per caso qualcuno lo ha letto o ne è incuriosito e lo farà? Fatemi sapere . . #LUomoSeme #VioletteAilhaud #booksofinstagram #bookblogger #booknerd #bookstagrammer #booklovers #book #bookish #leggere #leggerechepassione #reading #leggeresempre #booknow #leggerefabene #bookblog #booklover #read #booklove #bookshelf #amoleggere #bookaholic #libridaleggere #freepik #viaggiatricepigra


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Finalmente ho avuto il tempo per mettermi seduta e leggere questo thriller che aspettavo da un po' di tempo ❤️ . . Munch e Mia tornano con la loro terza indagine. ⚠️Creano Dipendenza⚠️ . Viene ritrovato il corpo di una giovane donna in un lago, ma ciò che lo differenzia da altri omicidi più "normali" (o banali) è ciò che l'assassino ha voluto lasciare per la polizia. La giovane vestita da ballerina, come se stesse per entrare in scena; una macchina fotografica puntata verso il lago; il numero 4 inciso sulla lente;...un omicidio piuttosto brutale ma a cui sembra la vittima non abbia opposto alcuna resistenza. Cosa sta succedendo?!? . . Munch non ci pensa due volte e rivuole la sua squadra in azione, ripescando ogni agente che era stato rassegnato altrove. La più difficile è Mia. Intuitiva, brillante, nonostante la giovane età. Ma basterà stuzzicarne la curiosità per averla di nuovo con loro. L'unica a riuscire a vedere ciò che altri non riescono a comprendere. . . Un altro thriller davvero molto bello, scritto davvero bene e con uno stile che ormai mi ha catturato: scorrevole, interessante, ricco di colpi di scena. Ormai attendo altro di questo autore e spero che ci saranno altri casi per questa squadra, non vedo l'ora di leggere altro di loro, non solo per le indagini, ma anche per vedere come la loro vita personale si evolve. . . Potete leggerlo anche senza aver letto i precedenti, ma se siete perfettini lo sconsiglio. E se lo stile vi cattura, siete fregati! . . ➡️Ve ne parlo meglio sul blog . . #LaStagioneDelFuoco #SamuelBjørk #SamuelBjork #Longanesi #thriller #booksofinstagram #bookblogger #booknerd #bookstagrammer #booklovers #book #bookish #leggere #leggerechepassione #reading #leggeresempre #booknow #leggerefabene #bookblog #booklover #read #booklove #bookshelf #amoleggere #bookaholic #libridaleggere #freepik #viaggiatricepigra


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Opinione: La Stagione Del Fuoco, di Samuel Bjørk



1999, inverno. Un anziano percorre una strada solitaria tra le montagne norvegesi, torna a casa dopo aver festeggiato il Natale con la famiglia. Improvvisamente, i fari della macchina illuminano qualcosa davanti a lui. L'uomo frena di colpo. L'auto si ferma a pochi centimetri dalla figura in mezzo alla strada: un ragazzino in stato di shock, quasi congelato a morte che indossa corna di cervo.
2013. Una ballerina di 21 anni viene trovata brutalmente assassinata, il cadavere galleggia sulla superficie di un lago di montagna. Nella foresta circostante, i detective scoprono una telecamera su un treppiede puntato verso la scena del crimine. Il numero 4 è stato inciso all'interno dell'obiettivo. Il detective Holger Munch è in congedo dal lavoro per prendersi cura di sua figlia Miriam, rimasta gravemente ferita dopo essere stata coinvolta nell'ultimo, terribile caso risolto dal padre. Ma quando la polizia cerca l'aiuto di Munch per indagare sull'omicidio della ballerina, il detective decide di tornare sul campo. Mia Krüger, appena dimessa da una clinica di riabilitazione, è sul punto di partire per una meritata vacanza ai Caraibi quando Munch le chiede aiuto. Anche lei sarà suo malgrado coinvolta nelle indagini, ma concede a Munch solo una settimana. La squadra Omicidi di Oslo torna così in attività, ma il passato di Mia tornerà presto a tormentarla mentre il caso sembra complicarsi a ogni passo...
 
 Tornano con il terzo volume della loro serie Munch e Mia (dopo "La Stagione Degli Innocenti" e "La Stagione Del Sangue", sempre editi Longanesi).
Non è strettamente necessario aver letto i precedenti volumi, si capiscono molte cose lo stesso, ma se siete perfezionisti vi consiglio di iniziare dal primo.
Samuel ha una scrittura che coinvolge moltissimo, ne resterete innamorati e vi troverete immersi in questa serie dove le indagini sono sempre più appassionanti ed imprevedibili.

Come in questo caso...
E' stato ritrovato il corpo di una giovane donna in un lago. Sarebbe quasi "banale" se non fosse per ciò che è stato lasciato dall'assassino: la ragazza vestita come se fosse pronta per un balletto, una macchina fotografica puntata verso di lei, una pagina di un libro, ed il modo in cui è stata uccisa, brutale ma sembra che lei non abbia opposto resistenza. Senza contare il numero 4 inciso sulla lente.
Tutto è davvero troppo complicato e Munch non ci pensa due volte a coinvolgere nuovamente Mia nelle indagini, nonostante sia "fuori dai giochi" da parecchi mesi.

Infatti Mia ha deciso di cambiare totalmente il suo stile di vita, che la stava portando all'autodistruzione, smettendo di bere e con le pillole, ed inoltre programmando una vacanza in cui sarebbe stata lontana ed al caldo per parecchio tempo. Ma tutti i suoi piani slittano quando Munch si presenta chiedendole consiglio ed "ingannandola" mostrandole il dossier sul caso, attirandola sfruttando la curiosità della giovane e bravissima investigatrice. 

Non sarà solo lei ad essere richiamata in servizio, infatti tutta la squadra, che era stata smantellata,  viene rimessa insieme. Solo il meglio per riuscire a capire chi è stato a fare tutto questo e prevenire altri omicidi, poiché capiranno ben presto che questo è solo l'inizio.

Le voci principali sono quelle di Munch e Mia, ma non sono le sole. Ci saranno altri investigatori, come altre persone che faranno capolino per dare una visione corale alle cose, permettendo di sapere alcuni dettagli che arricchiscono la trama e incuriosiscono davvero molto.

Un thriller adrenalinico, scritto davvero bene, come i precedenti.
Ammetto che mi mancava Samuel e quando ho notato questo arrivo, me lo sono segnato (anche se ho sbagliato data; la Longanesi mi ha sorpreso anticipandone l'uscita).
Purtroppo non ho avuto il tempo per divorarlo, causa del lavoro che mi faceva crollare dopo poche paginette, ma non appena ho avuto tempo e respiro, metà non l'ho neanche sentita e sono rimasta incollata fino alla chiusura del volume.
Bellissimo!
Imprevedibile, interessante,...si riconferma un ottimo scrittore e spero di poter leggere altro di suo molto presto. Per ora non ci sono novità riguardo altri libri su questo duo davvero imperdibile, ma spero ci sarà altro, perché li voglio ritrovare per immergermi nuovamente in queste atmosfere e ritrovare questi protagonisti, scoprendo come andrà avanti anche la loro crescita personale.
Se ancora non avete letto niente di suo, recuperate. Merita tantissimo.

Si tratta di un thriller leggermente atipico ed in questo ha davvero molta forza💪 . L'indagine non è proprio tradizionale, poiché il lettore sa da subito cosa stia succedendo da entrambe le parti, perché Helen da voce anche al Killer🗡️ Attraverso i suoi occhi ed i suoi pensieri scopriremo moltissimo riguardo ciò che vuole ottenere ed il percorso che sta intraprendendo per portare a termine i suoi piani. Abbiamo quindi questa voce che ci rivelerà molto, eppure non annoia mai, rimani incollato alle pagine (grazie anche alla bravura nella scrittura dell'autrice) per scoprire sia come andrà avanti il piano del Killer, sia se la polizia riuscirà a capire tutto questo ed a catturarlo. . . Un romanzo davvero bello e piacevole, che ho divorato rimanendo davvero sorpresa in positivo e senza sentire lo scorrere delle pagine (Già preordinato! Lo voglio in cartaceo: @newtoncomptoneditori non deludermi e porta anche gli altri, please🙏). . . ✒️Helen scrive davvero in maniera ottima, riuscendo a dare al lettore tante sfaccettature diverse senza che queste risultino superflue (e fastidiose), attraverso due POV, ovvero Luc ed il Killer. Seguiamo le indagini come proseguono, vediamo attraverso la mente del Killer, scopriamo le vite private dei due investigatori e il loro passato (e ciò li rende molto più interessanti, fornendoci spiegazioni per alcuni modi di agire). Davvero un bel thriller, attendo i prossimi, estremamente curiosa di leggere altro dell'autrice. ➡️Non potete farvelo scappare!⬅️ . . ⚠️Come sempre, ve ne parlo meglio sul blog😉 . . #RestiPerfetti #HelenFields #newtoncompton #newtoncomptoneditori #booksofinstagram #bookblogger #booknerd #bookstagrammer #booklovers #book #bookish #leggere #leggerechepassione #reading #leggeresempre #booknow #leggerefabene #bookblog #booklover #read #booklove #bookshelf #amoleggere #bookaholic #libridaleggere #freepik #viaggiatricepigra


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Opinione: Resti Perfetti, di Helen Fields


Il primo sconvolgente caso dell’ispettore Luc Callanach

Tra le remote montagne delle Highlands, il corpo di Elaine Buxton sta bruciando. Tutto quello che rimarrà per identificare la donna, un brillante avvocato scozzese, sono i suoi denti e un frammento di vestiario. Intanto, nella stanza nascosta sul retro di una casa di Edimburgo, la vera Elaine Buxton urla nel buio. L’ispettore Luc Callanach ha appena messo piede nel suo nuovo ufficio e subito il caso di una donna scomparsa si trasforma in un’indagine per omicidio. Dopo aver lasciato una promettente carriera all’Interpol, Callanach è impaziente di mettersi alla prova con la sua nuova squadra. Ma l’indagine che lo aspetta è molto diversa da qualunque sfida abbia mai affrontato prima d’ora, perché l’assassino ha coperto le sue tracce con cura meticolosa. Quando un’altra donna di successo viene rapita, è chiaro che si tratta di una disperata corsa contro il tempo per impedire al gioco perverso di una mente criminale di mietere altre vittime.
 
ADORO!
Ringrazio la Newton per avermelo fatto leggere in anteprima e spero che portino in Italia gli altri volumi di questa serie (questo è il primo di 5 volumi, per ora), che se sono simili a questo, si prospetta una serie davvero molto bella e che potrebbe conquistare anche i lettori italiani.
 

Si tratta di un thriller leggermente atipico ed in questo ha davvero molta forza.
L'indagine non è proprio tradizionale, poiché il lettore sa da subito cosa stia succedendo da entrambe le parti, perché Helen da voce anche al Killer. Attraverso i suoi occhi ed i suoi pensieri scopriremo moltissimo riguardo ciò che vuole ottenere ed il percorso che sta intraprendendo per portare a termine i suoi piani.
Abbiamo quindi questa voce che ci rivelerà molto, eppure non annoia mai, rimani incollato alle pagine (grazie anche alla bravura nella scrittura dell'autrice) per scoprire sia come andrà avanti il piano del Killer, sia se la polizia riuscirà a capire tutto questo ed a catturarlo.

Dalla parte della polizia abbiamo la voce di Luc Callanach, appena trasferito e che ha problemi ad ambientarsi. Ha vissuto in Francia per tutta la vita, nonostante sia mezzo francese e mezzo scozzese; incorrerà le ire di parecchi colleghi che non comprendono come mai lui abbia avuto un posto così importante, quando ci sono parecchi nomi che potevano esser promossi al posto di questo estraneo.
Ma rispetto ad altri romanzi (in cui viene calcata la mano e suona tutto come cliché noioso, qui) non c'è così tanta gara per mettergli i bastoni fra le ruote, molti si rivelano maturi e mettono comunque le indagini al primo posto. Ovviamente ci vorrà del tempo per creare alchimia, ma non c'è fretta per diventare amiconi fuori da lavoro.
Comunque Luc non fa granché per ingraziarsi i colleghi, ha un carattere burbero, è spesso freddo ed intrattabile. Sarà grazie ad una sua collega investigatrice, Ava, che riesce a spaccare quella barriera e riusciremo a vedere oltre e comprendere come mai sia così.

Una cosa interessante è che l'amicizia fra Ava e Luc si cementa molto aiutandosi a vicenda fra i loro due casi principali di cui si occupano: Luc, riguardo Elaine; Ava riguardo....non ve lo dico!
Vedere i fatti da prospettive esterne permette ad entrambi di seguire piste diverse, arrivando a rivelazioni che potrebbero portarli alla soluzione dei due casi.
Riguardo quello di Ava non viene svelato niente, ci sarà "vecchia" indagine e solo andando avanti nella lettura scopriremo sempre di più a riguardo. Un po' di mistero ci sta!

Un romanzo davvero bello e piacevole, che ho divorato rimanendo davvero sorpresa in positivo e senza sentire lo scorrere delle pagine
(Già preordinato! Lo voglio in cartaceo: Newton non deludermi e porta anche gli altri, please).

Helen scrive davvero in maniera ottima, riuscendo a dare al lettore tante sfaccettature diverse senza che queste risultino superflue (e fastidiose), attraverso due POV, ovvero Luc ed il Killer.
Seguiamo le indagini come proseguono, vediamo attraverso la mente del Killer, scopriamo le vite private dei due investigatori e il loro passato (e ciò li rende molto più interessanti, fornendoci spiegazioni per alcuni modi di agire).
Davvero un bel thriller, attendo i prossimi, estremamente curiosa di leggere altro dell'autrice.
Non potete farvelo scappare!