Review Party: Nona Grey - Holy Sister, di Mark Lawrence




Nel convento della Dolce Misericordia si allevano fanciulle per trasformarle in devote quanto pericolose assassine. Ci vogliono dieci anni di formazione, ma sono poche le ragazze dotate di vero talento per la morte, quelle nelle cui vene scorre il sangue delle antiche tribù di Abeth. Compito delle monache è scoprire e affinare queste doti innate, insegnando le tecniche della lotta con e senza armi e dello spionaggio, l'uso dei veleni e infine la tessitura delle ombre. Ma neppure le sorelle più anziane sono in grado di comprendere fino in fondo la potenza del dono di Nona Grey, una bimba di otto anni che giunge al convento con l'accusa di aver compiuto un omicidio. Qui crescerà, ma non sarà facile per lei scegliere quale cammino seguire: indosserà la tonaca nera delle Spose dell'Antenato, per abbracciare una vita di preghiera e servizio? Vestirà il rosso delle Suore Marziali, esperte nel combattimento, o il grigio delle Suore di Discrezione, imbattibili nelle arti della segretezza? O il suo colore sarà il blu delle Suore Mistiche, capaci di percorrere il Sentiero? Quale che sia il suo destino, dovrà lottare aspramente per conquistarlo.


Siamo arrivati alla fine di questa trilogia ed in questo capitolo l'azione la fa da padrona.
Tanti eventi giungono al termine ed avremo riscontro con quei brevi ma interessanti capitoli presenti negli scorsi volumi che ci mostravano la Dolce Misericordia presa d'assalto. 
Finalmente avremo risposta su come si sia arrivati a quel punto. 

Abbiamo una narrazione che salta nel tempo e si svolge subito dopo gli eventi del secondo volume, quando Nona con le sue compagne, insieme alla Badessa Glass e Suor Kettle devono scappare dal castello di Sherzal, la sorella dell'Imperatore. Nona viene mandata insieme a Zole, che ha uno dei pulsatori, sul ghiaccio per depistare gli inseguitori e permettere alle altre di tornare a casa. Dovrebbero ricongiungersi tutti lì, ma la strada è lunga e Nona scoprirà molto durante quel viaggio grazie alla sua compagna ed amica, cresciuta in quelle terre così ostili.

Narrazione mescolata al "presente", ovvero tre anni dopo quegli eventi. Nona è cresciuta e le cose stanno precipitando molto in fretta. La guerra è alle porte e devono riuscire ad risolvere il mistero che riguarda il controllo sulla Luna per riuscire a salvarsi. Il tutto mentre la giovane, insieme alle sue compagne, è ad un passo dal prendere i voti, dovendo superare le prove finale delle sue maestre. 
Diverse strade si fanno largo davanti a lei. Che percorso sceglierà? 
Rosso diventando Suora Marziale, Grigio delle Suore di Discrezione, Blu delle Suore Mistiche, o il Nero delle Sorelle Divine? 

Vedremo inoltre come i piani della Badessa Glass riescono ad evolversi nel corso di tutti questi anni, portando Nona alla comprensione che non basta la rabbia e delle armi per vincere. Spesso l'astuzia e l'intelligenza, unite alla pazienza, hanno risultati sorprendenti.

Come vi avevo, in ogni caso, detto l'azione la farà da padrone. 
Un volume adrenalinico e piuttosto veloce, anche se spesso ci sono momenti in cui il tutto rallenta e tende a far perdere l'immedesimazione al lettore. 
Un romanzo più elaborato dei precedenti, con più sorprese e rivelazioni che lasciano il lettore a bocca aperta
Si vede finalmente il lavoro che c'è dietro alla trilogia. Tanti dettagli hanno un senso e si capisce che erano stati studiati fin dal principio, regalando un senso di continuità che mostra il quadro completo che l'autore voleva regalarci.
Questo sicuramente uno dei punti che ho più apprezzato. 
Ci sono trilogie che hanno un inizio ed una fine, ma sono lineari, molto più "banali" (seppur belle); qui si va oltre, mostrando come tutto è collegato fin dal principio. Mi ha permesso di rivalutare anche i romanzi precedenti, guardando il tutto come un unico volume ed apprezzandolo di più.

La narrazione avviene attraverso Nona, ma non saranno solo i suoi occhi (fisicamente parlando) a mostrarci cosa sta accandendo). Come avevamo scoperto nei precedenti volumi, certe connessioni sono così forti da creare ponti per poter vedere e non solo. 

Non è un romanzo perfetto. Ha difetti, che probabilmente dipendono molto dal gusto personale. 
Certe parti le ho trovate troppo lente ed altre troppo sbrigative (costringendomi a rileggere per la sensazione di aver perso qualcosa).
Purtroppo tante domande non hanno risposta nemmeno dopo la fine, ma forse non è proprio tutto "finito". L'autore infatti ha appena iniziato a pubblicare un'altra trilogia ambientata nello stesso mondo ("The Girl And The Stars". Storie e personaggi diversi, ma forse c'è speranza di capire di più su questo mondo così particolare. 

Sicuramente mi mancheranno Nona, Ara, Kettle,...e tanti altri personaggi che hanno reso particolare e bello questo viaggio.

Un finale che ho trovato giusto, che chiude questa storia con eleganza nonostante i vari buchi che ti lascia dentro.
Non dirò altro. 

Una trilogia interessante, originale e ben scritta. Non per tutti.
Scelta decisamente ottima quella di pubblicarla in un unico volume (dalla Mondadori). 
Non fosse stato così non so se avrei continuato e mi sarei persa...tutto questo. E credo tanti altri come me.

Vi ringrazio di esser arrivati fino qui, sperando che stiate leggendo questa trilogia e recuperando man mano tutte le varie opinioni su questi tre volumi. Fatemi/ci sapere cosa ne pensate e se questo viaggio ne è valsa la pena. 

Vi ricordo che il Review Party si chiude questa settimana, ma potete recuperare in qualunque momento le recensioni ai volumi precedenti e il BlogTour con cui abbiamo aperto questo enorme evento. 


 

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