Review Party: Assedio e Tempesta (Grisha 2), di Leigh Bardugo



"Non sarà sempre così" dissi a me stessa. "Più tempo passerai da libera, più diventerà facile." Un giorno mi sarei svegliata da un sonno senza incubi, avrei camminato per strada senza timore. Fino a quel momento, mi tenevo stretta il mio pugnale sottile, desiderando sentire il peso sicuro dell'acciaio Grisha nella mano.

Ricercata per tutto il Mare Vero, perseguitata dal senso di colpa per le vite spezzate a causa sua nella Faglia d'Ombra, Alina, la potente Evocaluce, sta cercando di ricostruirsi una vita con Mal in una terra dove nessuno è a conoscenza della sua vera identità. Tuttavia, questo dovrebbe averlo imparato, non si può sfuggire al proprio passato. Né, soprattutto, ci si può sottrarre per sempre al proprio destino. L'Oscuro infatti, che non solo è sopravvissuto alla Faglia d'Ombra ma ha acquisito anche un terrificante nuovo potere, è più determinato che mai a reclamare per sé il controllo della Grisha ribelle e a usarla per impossessarsi del trono di Ravka. Non sapendo a chi altri rivolgersi, Alina accetta l'aiuto di un alleato imprevedibile. Insieme a lui e a Mal combatterà per difendere il suo paese che, in balia della Faglia d'Ombra, di un re debole e di tiranni rapaci, sta andando rapidamente in pezzi. Per riuscirci, però, l'Evocaluce dovrà scegliere tra l'esercizio del potere e l'amore che pensava sarebbe stato sempre il suo porto sicuro. Solo lei infatti può affrontare l'imminente tempesta che sta per abbattersi su Ravka e nessuna vittoria può essere guadagnata senza sacrificio. Finché l'Oscuro vivrà – questo Alina lo sa bene – non esisterà libertà per il suo paese. Né per lei. Forse, dopo tanti tentennamenti, è infine giunto il momento di smettere di scappare e di avere paura. Costi quel che costi.


Ritroviamo Alina e Mal oltre il Mare Vero a Cofton dove stanno cercando di metter da parte soldi per allontanarsi sempre di più verso l'interno, sperando di sentirsi finalmente al sicuro ed abbastanza isolati da poter vivere (quasi) normalmente, fuori dalla portata dell'Oscuro.
Nonostante le precauzioni prese (anche se troppo poche) vengono trovati facilmente dall'Oscuro che mostra subito ad Alina un nuovo potere, probabilmente guadagnato nella Faglia quando lei aveva distrutto la sua nave.
Vengono catturati entrambi e portati su una nave, puntando però a Nord. L'Oscuro infatti è a caccia di qualcosa. 

Alina e Mal si trovano nuovamente immersi in un avventura per salvare se stessi e la loro terra natia, Ravka. 
La minaccia che rappresenta l'Oscuro è molto forte, ma Alina si renderà conto presto che c'è altro in ballo e dovrà riuscire ad aumentare il proprio potere per combattere, oltre all'imparare a gestire la fama che la sta seguendo. 
Un avventura fra lotte sanguinose e scontri politici, dove fin troppo spesso non viene compreso il pericolo reale poichè chi detiene potere si artiglia alla propria posizione temendo chiunque li circondi possa portarglielo via. 

Una lettura molto scorrevole e veloce, piacevole da leggere ma con alcune lacune. 

Lo avevo notato nel precedente romanzo e qui ne ho la conferma: non mi piacciono i protagonisti. 
Sono davvero ben caratterizzati, infatti la Bardugo ha fatto un buon lavoro ed è anche per questo che, per come sono descritti, a me proprio non riescono a piacere

Alina non cresce. Nonostante ciò che ha passato, i poteri che ha scoperto e la minaccia che circonda lei, Mal ed il regno, resta una figura che non riesce a dare un peso a ciò che fa. Viene sballottata e segue la corrente, non prende decisioni forti, non si mette più di tanto in gioco,...resta molto piatta, nonostante occasioni per brillare ce ne siano. 
Anche Mal resta decisamente infantile. Non comprende minimamente la responsabilità di Alina, che è obbligata a certe scelte dal potere unico che possiede, e continua a fare il geloso. 
Capisco che il giochino del "tira-e-molla" fra una coppia che "non può stare insieme ma vuole", è la base della maggior parte delle storie. Però qui stanca e molto. Lo sento davvero pesante e mi fa odiare questi due protagonisti sempre di più. 

Arriverà però a salvarci un nuovo personaggio che fin da subito si mostra molto interessante, che darà una scossa agli eventi e si renderà protagonista di ciò che succederà nel romanzo. Una figura che serviva proprio ed infatti è solo grazie a lei se le cose iniziano a prendere un po' di pepe e la salvezza di Ravka viene presa seriamente in considerazione, usando ogni mezzo per capire come sconfiggere davvero l'Oscuro e distruggere la Faglia. 

In ogni caso, DEVO sapere come finisce la trilogia; quindi sopporterò Alina e Mal per scoprire come si chiuderà il tutto.  La storia infatti è molto originale e particolare, anche se...Ahimè, come per il precedente volume, avendo letto gli ultimi romanzi della Bardugo, resta decisamente inferiore alle sue ultime pubblicazioni. 
Con questo non sto dicendo che sia brutto, ma che avendo letto altro e visto com'è migliorata, questi suoi primi romanzi risultano un po' più prevedibili e non catturano così tanto il lettore (che ha già scoperto altro nel frattempo).

Se questa trilogia è il primo approccio con la Bardugo, continuate a leggerla senza fermarvi! 
Probabilmente vi piacerà molto e se continuerete a leggere altro, vi sorprenderà sempre di più.
Altrimenti abbassate un po' le aspettative e godetevi comunque questo viaggio che, nel bene e nel male, merita di essere fatto. 


Non perdetevi le altre tappe di questo Review Tour! 

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