Sabato Horror: The Skeleton Key


Titolo originale The Skeleton Key
Paese di produzione USA
Anno 2005
Durata 104 min
Genere orrore, thriller
Regia Iain Softley
Soggetto Ehren Kruger
Sceneggiatura Ehren Kruger
Fotografia Dan Mindel
Montaggio Joe Hutshing
Effetti speciali Matt Sweeney
Musiche Ed Shearmur
Scenografia John Beard

Interpreti e personaggi
Kate Hudson: Caroline
Gena Rowlands: Violet
Peter Sarsgaard: Luke
Joy Bryant: Jill
John Hurt: Ben
Maxine Barnett: Mama Cynthia
Fahnlohnee R. Harris: Hallie


Trama
Caroline ha venticinque anni e, dopo aver assistito alla morte di suo padre senza tentare di fare qualcosa per lui, ha lasciato il suo lavoro di manager di gruppi rock e si è totalmente fatta assorbire da un altro tipo di impiego che consiste nel prendersi cura di persone disagiate che hanno subito danni o maltrattamenti, e di malati terminali. Caroline si trasferisce in Louisiana dove deve occuparsi di Ben che, dopo un misterioso incidente, è rimasto semiparalizzato e non riesce più a parlare. La casa dove Ben vive con sua moglie Violet ha una strana atmosfera e Caroline ha la sensazione che tra le mura domestiche si nasconda qualche segreto. Infatti quando un giorno, con una chiave che le ha dato Violet, apre la porta di una stanza segreta nascosta da una libreria in fondo alla soffitta e vi trova dei resti di sangue, capelli e altri accessori necessari per i riti voodoo. Violet si mostra sorpresa della scoperta, ma Caroline è sicura che il trauma di Ben sia nato in quella stanza, dove si nasconde un terribile segreto...
 
Trailer

Opinione

Un film che non rivedo da molto tempo, quindi ve ne parlerò brevemente per evitare di fare Spoiler involontari.
Mi è rimasto impresso, perchè è piuttosto bello, una storia interessante e ben costruita che alla fine sciocca per cosa si scoprirà, facendo capire tutto allo spettatore solo agli ultimi minuti che lo lasceranno a bocca aperta.
Ne parlo perchè mi è venuto in mente dopo aver visto "Oscure Presenze" (o "Jessabelle"), una versione più banale e noiosa di questa pellicola.

Una giovane ragazza ha deciso di dedicare la sua vita alle persone bisognose e per lavorare va in Luisiana a fare da badante ad un anziano che è rimasto quasi paralizzato e non parla dopo un misterioso incidente. La moglie ha modi molto bruschi, anche con lei, ed il marito tenta di farle capire qualcosa, ma Caroline fatica a comprenderlo.
Ma ben presto altre stranezze si uniranno, perchè alla giovane viene dato un passepartout (ovvero "Skeleton Key") e scopre in soffitta cose molto strane, in particolare una porta che non si apre e che la incusiorisce molto. Quando finalmente riesce ad aprirla scopre qualcosa, un mondo in cui non avrebbe mai dovuto mettere piede. Il Voodoo.
La sua migliore amica la avverte di smetterla di indagare, perchè questa religione può fare davvero male, ma solo a chi ci crede. E se andrà avanti, potrebbe finire in grossi guai.
Ma Caroline non si ferma, vuole capire cosa è stato fatto a Ben e ciò la porterà a scoprire qualcosa di molto antico e malvagio che ancora occupa quella casa.

Una storia che ti tiene incollato al video e fino all'ultimo non puoi sapere come andrà a finire.
Piccoli tasselli si inseriscono, ma solo alla fine il puzzle sarà completo e si comprenderà il tutto.
Davvero una bella storia, propriamente non un horror che terrorizza, più psicologico, lascia una sottile paura, un brivido leggero che fa pensare al "potrebbe capitare davvero?".
Consigliatissimo!

(Troverete questa opinione anche su Lo Scaffale Delle Swappine)

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